Dopo la crociera del Meteor (1925-27) che ha portato a nuove concezioni nella dinamica oceanica, già in parte precedentemente accennate, sono continuati gli studî, particolarmente sul bacino settentrionale [...] vanno perdendo importanza di fronte alle possibilità, sempre più notevoli, di linee facenti capo direttamente alle maggiori città americane ed europee sussisteva possibilità d'incontro di navi isolate e principalmente nel golfo del Messico e nel Mar ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] nuova città industriale Sztalinváros mutò nome in Dunajváros. La censura sulla stampa fu ridotta e furono permesse traduzioni di negli ultimi anni: Rep. Fed. di Germania, Portogallo, Australia, Messico e Bangladesh). Nell'ambito del movimento ...
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Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'America Centrale insulare. Secondo una stima del 2005 (l'ultimo censimento risale al 1981) la popolazione ammonta a 11.346.700 abitanti. [...] il 75%; L'Avana resta di gran lunga la principale città, senza possibilità di confronto con le altre per , in particolare con il Messico e con il Venezuela, con i quali vennero siglati accordi di cooperazione economica e commerciale.
bibliografia ...
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NICARAGUA (XXIV, p. 749; App. I, p. 898)
Lucio GAMBI
Mario DI LORENZO
Popolazione (p. 751). - I dipartimenti amministrativi, da 15 che erano, sono diventati 17; i due dipartimenti di nuova costituzione [...] quattro volte. Egualmente forte l'incremento delle altre città: nel 1946 la popolazione era a León di 50.290 ab., a Jinotega di 38.835, a Granada di 37.959, a Masaya di 36.282, a Chinandega di 24.927.
Condizioni economiche (p. 752). - Le colture ...
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Il dato della popolazione totale della repubblica del censimento 1928 è stato corretto, da determinazioni posteriori, in 7.380.000 ab. Una stima al gennaio 1935 fa salire tale popolazione a 8.442.600 ab., [...] peruviane occupavano detta città espellendone le autorità colombiane e fortificando la regione invasa. Il governo di Lima, pur Francia, del Guatemala, dell'Irlanda, dell'Italia, del Messico, della Norvegia, del Panamá, della Polonia e della ...
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Honduras
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'America Centrale istmica. Al censimento del 2001 la popolazione ammontava a 6.535.344 [...] città principale con oltre un milione didi quest'ultima in conseguenza della diffusione dell'AIDS. L'aumento della popolazione è in parte compensata dal saldo negativo del movimento migratorio, in particolare verso gli Stati Uniti e il Messico ...
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Vedi Libano dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Libano incarna la frammentazione politica, religiosa ed etnica che contraddistingue l’area mediorientale. La vita politica libanese è infatti [...] tutte le forze politiche del paese nell’omonima città dell’Arabia Saudita, alla fine della guerra civile. Sebbene oggetto di critiche, esso costituisce un paradigma di regolamentazione di un sistema politico caratterizzato da una forte frammentazione ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] città degli antichi Maya lasciavano la foresta vergine e intatta - ma aumenterebbe senza alcun dubbio la sopravvivenza di molte di Quando un paese si trova di fronte alla prospettiva del collasso economico, come è accaduto al Messico nel 1994 e alla ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] che all’epoca era la capitale del Regno, la più grande città italiana per popolazione, seconda solo a Parigi in Europa.
Dopo violenta in Messico in fatti di sangue legati al commercio di droga: il governo messicano stima che oltre il 90% di tali ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] e un lento processo di liberalizzazione, anche al potere egemonico ininterrotto del Partito Rivoluzionario in Messico. Negli anni Ottanta, in Siria le manifestazioni, iniziate a marzo nella città meridionale di Dar´ā, si sono poi estese a tutto il ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.