Narratore e uomo politico messicano (Chihuahua 1887 - CittàdiMessico 1976). Fu ministro con Madero; lasciò la carica per unirsi alla rivoluzione dei peones. Fu a lungo negli USA; tornato in patria, dominò [...] per mezzo secolo la scena culturale messicana con la sua produzione drammatica e narrativa (El águila y la serpiente, 1928; La sombra del caudillo, 1929; Mina el mozo, 1932; Campo de batalla, 1930). Deve ...
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Diplomatico e scrittore messicano (Mérida, Yucatán, 1884 - CittàdiMessico 1957). È stato deputato nazionale e ministro plenipotenziario. Noto soprattutto per la raccolta La tierra del faisán (1922), [...] insieme di leggende maya che l'autore arricchisce poeticamente, e per la sua edizione erudita del Libro de Chilam Balam de Chumayel (1930), codice maya del 18º sec. Della sua vasta attività letteraria si ricordano inoltre: Evocaciones, libro de ...
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Uomo politico spagnolo (Napoli 1636 - CittàdiMessico 1692). In seguito al matrimonio con Maria Ambrosia di Uceda, riuscì a entrare nella corte spagnola dove conquistò la fiducia e forse i favori della [...] d'Austria, reggente. Alla fine della reggenza, divenuto marchese di San Bartolomé de Villasierra, lottò con don Giovanni d' condannato (1678) a dieci anni di esilio nelle Filippine. Si recò quindi a CittàdiMessico, dove morì. Ha lasciato varie ...
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Scrittore militare e diplomatico messicano (CittàdiMessico 1832 - Madrid 1896). In Calvario y Tabor (1868) descrisse le vicende della resistenza repubblicana contro l'invasione francese, portando nella [...] dell'Inquisizione messicana, scrisse Monja y casada, virgen y mártir (1868); inoltre, su un episodio che risale alla spedizione di Cortés in Honduras nel 1524, scrisse La vuelta de los Muertos (1870); da ricordare ancora Los cuentos del general (1896 ...
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Scrittore e uomo politico catalano (Barcellona 1888 - CittàdiMessico 1961); fondò (1922) l'Acció Catalana, partito di tendenza radicale, vittorioso nelle elezioni del 1923. Umanista e storico di altissimo [...] ), Sobre l'influència italiana en la prosa catalana (1908), studî sui manoscritti catalani dei Trionfi di Petrarca (1928), sul classicismo catalano, sul teatro di Menandro, l'opera Els iniciadors de la Renaixença (vol. I: Poesia, 1926), La lliçó de ...
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Uomo politico spagnolo (Oviedo 1883 - CittàdiMessico 1962); di tendenza riformista, sotto la monarchia dovette riparare più volte all'estero; prese parte attiva allo sciopero rivoluzionario dell'agosto [...] 'avvento della repubblica, fu ministro delle Finanze nel governo di Alcalá Zamora (1931) e poi della Guerra in quello di Largo Caballero (1937). Dopo la vittoria di Franco, emigrò prima nel Messico poi in varî paesi dell'Europa; nel 1947, staccatosi ...
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Letterato e storico messicano (CittàdiMessico 1825 - ivi 1894). Pubblicò tra l'altro: Colección de documentos para la historia de México (2 voll., 1858-66); Nueva colección (5 voll. 1886-92); Bibliografía [...] mexicana del siglo XVI (1a parte 1886; la 2a parte non pubbl.), catalogo ragionato di tutti i libri a stampa, che è la sua opera principale. È inoltre da ricordare il Diccionario universal de historia y geografía (1853-56). ...
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Cronista spagnolo (Toledo 1514 - CittàdiMessico 1575); professore di retorica a Osuna, si trasferì poi a CittàdiMessico (1551), dove fu nominato cronista e rettore dell'università. La sua Crónica de [...] la Nueva España è di grande interesse per i giudizî sulla conquista del Messico e per la descrizione della fauna e della flora della regione, della lingua e dei costumi degli indigeni. ...
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Generale e uomo politico messicano (Guadalajara, Jalisco, 1850 - CittàdiMessico 1913); ministro della Guerra e della Marina (1903), governatore dello stato di Nuevo León, dopo l'avvento di Fr. Madero [...] (1911), riparò negli Stati Uniti, ma ritornò in patria per capeggiare una rivolta contro il presidente. Arrestato, fu liberato insieme con Félix Díaz; diresse l'insurrezione del 1913, durante la quale ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Siviglia 1762 - CittàdiMessico 1821). Liberale, ministro della Guerra (1814), capitano generale dell'Andalusia (1821), lo stesso anno fu capitano generale del Messico [...] con funzioni di viceré e stipulò con A. de Itúrbide i trattati di Córdoba (poi sconfessati dalla Spagna), i quali stabilivano l'indipendenza del Messico sotto un monarca costituzionale spagnolo. ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.