Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] polder Markerwaard, per i numerosi dubbi che si sono diffusi sull’opportunità di ulteriori interventi a danno delle zone popolazione urbana supera l’80%, ripartita in una rete policentrica di città.
Il PIL pro capite, circa 40.000 dollari, pone i ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] preferito distribuire la popolazione in un certo numero di ‘città nuove’, dotate dell’intera gamma di attrezzature necessarie, ben zuica, il melo, il pero, il pesco ecc. La vite, diffusa un po’ dovunque, fornisce uva sia da tavola sia per la ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] penisola è un tavolato calcareo poco elevato con diffusi fenomeni carsici. A NO, infine, la soli 3,5 °C a Salina Cruz, sul Golfo di Tehuantepec (16°12′ lat.), di 6,4 °C a Città di Messico (19°30′ lat.), di 10 °C a Tampico (22°13′ lat.), di 13,5 °C ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] fortificata (1859), favorì lo sviluppo dello stile eclettico (neogotico, neorinascimentale, neogreco ecc.) che si diffuse poi in tutte le altre città dell’impero. La scultura è prevalentemente decorativa (A. Fernkorn, K. von Zumbusch). In questo ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] delle attività avanzate di ambito urbano, facendo della città il referente metropolitano di tutto l’Ovest canadese.
Lampman, W.H. Drummond. La prosa narrativa, poco diffusa, è rappresentata soprattutto da Wacousta (1823), romanzo storico picaresco ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] Córdoba, San Juan, San Luis, tuttora fra le maggiori città dell’interno) e la duplice fondazione di Buenos Aires già Moreno, e dall’altra alla tendenza verso il caudillismo, fenomeno diffuso in tutta l’America Latina per cui la direzione politica di ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] popolazione, a volte anche intensi, dalla campagna alle città di più antica tradizione industriale e ai poli di più primo libro danese, stampato nell’anno 1495).
La Riforma, diffusa in Danimarca dai discepoli nordici di Lutero, soffocò in polemiche ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] valori contenuti (20,5 °C in gennaio e 12 °C in luglio a Città del Capo, con 520 mm di pioggia all’anno). La costa orientale, la lavorazione del ferro, probabili antenati degli attuali Bantu, si sono diffusi a partire dal 5° sec. d.C., da nord verso ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , a Cesena, a Pesaro, a Cesenatico e in altre città delle Marche e della Romagna, dove egli studia porti, problemi intenti iconografici, le ombre non prendono nessun sopravvento: la luce diffusa stinge i colori, lo sfumato diviene più prezioso, più ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] di abitanti dalla Sierra verso la Costa. Gli abitanti delle città erano meno di 1 milione nel 1940, 3 milioni nel al fiume Maule, in Cile.
La notizia dell’esistenza del P., diffusa a Panama dopo la spedizione di Pascual de Andagoya (1522), spinse F ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...