Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] del 1990), a causa di flussi migratori interni dalle aree rurali alle città. La città principale è Tirana, con 421.286 abitanti; supera i 100.000 internazionali contribuirono ad accrescere la già diffusa illegalità. Le elezioni amministrative del 2000 ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a NO e a N con la Russia (per 6846 km), a E e SE con la Cina, a S con il Kirghizistan, a SO con Uzbekistan e con Turkmenistan.
Con i suoi 2,7 milioni di km2, il K. [...] al 1998 e anche se ha perso tale funzione resta la città più importante del paese e il principale centro commerciale ed economico. presidente N. Nazarbaev, mentre dilagava nel paese una diffusa corruzione. Nel 1993 fu adottata una nuova Costituzione, ...
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(lat. Vandăli o Vandilii) Nome che indicò dapprima un vasto gruppo di popoli germanici orientali di cui facevano parte, tra gli altri, i Burgundi e i Goti, e si restrinse poi a una singola gente cui Tacito [...] . La religione già dagli ultimi decenni del 4° sec. era l’ariana, diffusa fra i V. dai Goti loro vicini dopo la predicazione di Ulfila. La anni razziarono le regioni galliche, radendo al suolo molte città, finché nel 409, superati i passi dei Pirenei ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] 2006; in Corsica, Provenza, Linguadoca e Guascogna sono diffusi i sughereti.
La pesca riveste un ruolo secondario, pur cercò un più diretto collegamento con i nuovi ceti emergenti nella città. Con il matrimonio tra il figlio del re, il futuro Luigi ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] addirittura un decremento. Nell’area che qui si considera europea, le città con almeno 100.000 ab. sono oltre 500 (circa 50 in cultura del Gravettiano (30.000-20.000 anni fa) appare diffusa in un’area vastissima che va dalla Francia alle regioni più ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] per gli accordi che dovevano mutare l’assetto dell’impero. Con Diocleziano, dal 292, la città divenne stabile sede imperiale. Tra 1° e 2° sec. a M. si diffuse il cristianesimo, mentre la diocesi vi si stabilì probabilmente tra 2° e 3° sec., assumendo ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] , sotto custodia per non avere indossato correttamente il velo, che dal Kurdistan iraniano si sono diffuse a Teheran, Tabriz e in altre città iraniane, proseguendo nei mesi successivi, violentemente represse dal regime, che ha eseguito varie condanne ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] penisola è un tavolato calcareo poco elevato con diffusi fenomeni carsici. A NO, infine, la soli 3,5 °C a Salina Cruz, sul Golfo di Tehuantepec (16°12′ lat.), di 6,4 °C a Città di Messico (19°30′ lat.), di 10 °C a Tampico (22°13′ lat.), di 13,5 °C ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ad affrontare la nuova giunta era difficile a causa dei diffusi fenomeni di disagio e del dilagare della disoccupazione, di elezioni del 1987, in cui la DC ritornò ad essere primo partito della città, con il 30,7% per cento dei voti a fronte di una ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] fortificata (1859), favorì lo sviluppo dello stile eclettico (neogotico, neorinascimentale, neogreco ecc.) che si diffuse poi in tutte le altre città dell’impero. La scultura è prevalentemente decorativa (A. Fernkorn, K. von Zumbusch). In questo ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...