Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] o che possa contribuire alla produzione futura" (per un'analisi diffusa di queste teorie v. Alpa, 1987, cap. 1 e diretto' con i consumatori, sono state avviate in alcune città, ma costituiscono una risposta sporadica alle esigenze del pubblico. ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] senso, per es., che una persona che pesa 70 kg, per muoversi in città a una velocità di 20 km/h, usi un’automobile che pesa 1000 kg successo travolgente.
Un senso d’inquietudine si è diffuso sempre più ampiamente nei decenni successivi, quelli della ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] parole, di un libro che tocca interessi e sensibilità diffuse, e che in qualche misura riesce a essere trasversale una rete di distribuzione più articolata (attraverso ambulanti, sia in città sia nelle campagne), in modo da diffondere presso i lettori ...
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Corrado Mencuccini
Elettricità
Energy and persistence conquer all things
(Benjamin Franklin)
Proposte per l’energia elettrica italiana
di
10 gennaio
La Commissione Europea vara un piano per la nuova politica [...] in Italia, più che in altri paesi, un problema di diffusa diffidenza o di aperta ostilità verso ogni cosa che abbia a km, di cui 80 ad alta tensione, coprendo l’intera città di Milano. L’espandersi della domanda di elettricità spinse la Edison ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] e nella sua Weimar la conoscenza della lingua italiana era così diffusa che dal 1787 al 1789 vi usciva persino un settimanale in sua vita. Dopo il ritorno della Santa Sede a Roma, la città continuò a far parte dello Stato della Chiesa, e come enclave ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] . Nel primo caso, i pazienti soffrono di un'ansia diffusa, irrazionale, rispetto a un'ampia gamma di circostanze. L , Oxford University Press, 1987.
k. schneider, Klinische Psychopatologie, Stuttgart, Thieme, 1950 (trad. it. Roma, Città Nuova, 1982). ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] forme proprie del paesaggio agrario gli spazi delle città all'interno delle mura. Di tali segni - l'adorazione dei pastori sono tra le immagini religiose più diffuse nel Medioevo offrendo impareggiabili nozioni sui modi e metodi della pastorizia del ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] offrendo appoggio ai piedi di Cristo nel sarcofago di Giunio Basso (Città del Vaticano, Tesoro di S. Pietro). Nel primo caso si coelesti hierarchia, essa sembra essere indiscutibilmente la più diffusa, sia pure con tutte le varianti possibili ( ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] delle fognature e dell'approvvigionamento idrico nelle tre città, cioè proprio quelle condizioni che favoriscono la ed è stata ridotta in altre nazioni dell'Asia, mentre è ora più diffusa di prima in Africa, dove causa ogni anno due milioni di morti ( ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] del sacrificio di Isacco compare anche in un sarcofago 'a porte di città' conservato a Parigi (Louvre; Wilpert, 1929, I, pp. 182-183 Ep. XLII, 2; PL, LXI, col. 380). Particolarmente diffuso è l'a. collocato sulla croce, nel punto di incrocio dei ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...