Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] guardava tanto a un’interpretazione generale, ma si privilegiavano quegli elementi non feudali, legati in particolare alla città e allo sviluppo di un artigianato urbano, le cui caratteristiche precapitaliste e premoderne inducevano a una valutazione ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] oro, ele, olo (grad, per es. in Leningrad, invece del russo gorod «città»), šč e žd invece degli esiti russi č e ž, da originari tj e canti profani, come quelli di carnevale o dei briganti; diffusa è anche la poesia lirica popolare e quella a sfondo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di olive; 12 di olio, maggiore produzione mondiale); la vite, diffusa un po’ ovunque, sia nelle varietà da uva da tavola ( già stato riconosciuto anche da Francia e Gran Bretagna, entrò in città e il 1° aprile 1939 annunciò la fine del conflitto, ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] l’influenza del buddhismo e per deficienza dei pascoli, è poco diffusa. Lo shüyu, salsa nazionale preparata con la soia, entra quasi il 645 e il 794; l’epoca prende il nome dalla città di Heijō (od. Nara), edificata seguendo il modello della Chang’an ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] polder Markerwaard, per i numerosi dubbi che si sono diffusi sull’opportunità di ulteriori interventi a danno delle zone popolazione urbana supera l’80%, ripartita in una rete policentrica di città.
Il PIL pro capite, circa 40.000 dollari, pone i ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] sempre, più fortemente urbanizzata, ed è qui che sorgono le altre grandi città asiatiche: Tokyo (12.400.000), Giacarta (12.300.000), Manila (10 maggiore industria continua a essere quella tessile, diffusa praticamente in tutti i paesi. La produzione ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] preferito distribuire la popolazione in un certo numero di ‘città nuove’, dotate dell’intera gamma di attrezzature necessarie, ben zuica, il melo, il pero, il pesco ecc. La vite, diffusa un po’ dovunque, fornisce uva sia da tavola sia per la ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] km, quello delle vie navigabili interne su 1622 km. La città di Budapest è coinvolta in un piano europeo di comunicazione pensato grandi pale d’altare a sportelli, riccamente scolpite e dipinte, diffuse nel 15° sec., e il cui centro di produzione fu ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] le quali il Corno d’oro fu il sito originario del porto e della città di İstanbul, in seguito ampliatasi a S, sulle coste del Mare di Marmara, letterarie occidentale e orientale. Si è inoltre diffusa una letteratura che mostra il timbro ideologico ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] di abitanti dalla Sierra verso la Costa. Gli abitanti delle città erano meno di 1 milione nel 1940, 3 milioni nel al fiume Maule, in Cile.
La notizia dell’esistenza del P., diffusa a Panama dopo la spedizione di Pascual de Andagoya (1522), spinse F ...
Leggi Tutto
citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...