Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] penisola è un tavolato calcareo poco elevato con diffusi fenomeni carsici. A NO, infine, la soli 3,5 °C a Salina Cruz, sul Golfo di Tehuantepec (16°12′ lat.), di 6,4 °C a Città di Messico (19°30′ lat.), di 10 °C a Tampico (22°13′ lat.), di 13,5 °C ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] abitazioni congiunte; l’unione di più gruppi domestici coresidenti può costituire un villaggio, mentre la città, in senso proprio, non era molto diffusa nelle culture sulle quali, un tempo, si soffermava l’attenzione degli etnologi, anche se occorre ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , a Cesena, a Pesaro, a Cesenatico e in altre città delle Marche e della Romagna, dove egli studia porti, problemi intenti iconografici, le ombre non prendono nessun sopravvento: la luce diffusa stinge i colori, lo sfumato diviene più prezioso, più ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] con un grillo (Gryllus oceanicus) e le blatte (Periplaneta americana), è diffuso in tutte le isole del Pacifico. Tra i Ditteri si osserva la una così anomala pressione demografica). Le città, elemento insediativo e demografico esclusivo di Australia ...
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Stato insulare situato nell’Oceano Indiano, a SE del continente africano, da cui lo separa il Canale di Mozambico.
Il basamento dell’isola è costituito da rocce cristalline molto antiche, sovrastate da [...] conseguenti formazioni di tipo savanico) legati alla diffusa pratica degli incendi per la conquista di terre migliaia), di Comoriani, Indiani e Cinesi.
La capitale (e città principale), Antananarivo, è l’unico centro a configurarsi come propriamente ...
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Nome comune di varie specie di Uccelli Strigiformi Strigidi. La c. comune (Athene noctua; fig. A), notturna, ha piumaggio grigio bruno, piccole dimensioni (ala lunga 160 mm); è comune e stazionaria in [...] Italia e nelle isole, diffusa in Europa, in parte dell’Asia e dell’Africa settentrionale; nidifica nelle cavità, anche tra le abitazioni c. fu nell’antichità uccello sacro ad Atena, simbolo della città di Atene.
Altro nome che si dà allo zibetto, ...
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ZEBRA (da voce africana; lat. scient. Hippotigris Smith 1841 e Dolichohippo Heller 1912; fr. zèbre; sp. cebra; ted. e ingl. Zebra)
Oscar De Beaux
Sotto il nome volgare si riuniscono le specie di 2 sottogeneri [...] munita soltanto di fiocco di crini terminale.
Le zebre sono diffuse esclusivamente nell'Africa orientale e meridionale, amano cioè la steppa ammaestrate quasi come cavalli domestici, e in molte città si sono ripetutamente viste pariglie o tiri a ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] di latitudine e a sud di 50° S di latitudine tendono a essere diffuse. È per questo che in Europa alcune specie di farfalle notturne (Eteroceri in due località con caratteristiche diverse, una di città e una di campagna. In ciascuna di queste due ...
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Etologia
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Introduzione
L'etologia, o studio comparato del comportamento, è una scienza biologica che può essere definita 'biologia del comportamento'; analogamente alla disciplina [...] di un ristretto numero di strategie d'interazione, diffuse probabilmente in tutte le culture. Le diversità quotidianamente a contatto con persone pressoché sconosciute; nelle grandi città, di conseguenza, i nostri simili diventano in un certo ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] ci si è improvvisamente resi conto che la BSE era più diffusa in Europa di quanto le autorità sanitarie di ciascun paese avessero caccia, all'agricoltura stabile, con la creazione di città; la seconda alla rivoluzione industriale, con l'accrescimento ...
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citta diffusa
città diffusa loc. s.le f. Città cresciuta in modo disarmonico, al di fuori di ogni criterio regolatore. ◆ Certo, ogni progetto deve arrivare a uno strappo tra le due filosofie dominanti: quella di chi vorrebbe mummificarla in...
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...