Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] un cattivo, 1989; In attesa di lei, 1992; Voglio parlare con Dio, 1996) a M. Pomilio (1921-1990), che con Il Natale à Thyna (1997), H. Bouraoui (n. 1932) racconta il suo ritorno nella città natale, Sfax; la scrittrice H. Béji (n. 1948), in L'oeil du ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] benevolenza e senso di eguaglianza umana di fronte al Dio creatore.
Nel mondo iranico il senso della famiglia e legge greca (con maggiore o minor severità secondo i tempi e le città) richiedeva in ogni cittadino. In questo caso la πόλις poteva negare ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] e il viaggio iniziatico degli uccelli in cerca del loro dio costituiscono un dittico sulla fame materiale e spirituale. Nella '' e quella di G. Leopardi e de La ginestra. Le due città sembrano travestirsi l'una nell'altra, così come nei travestiti i ...
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IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] ha nel dialetto di Sīvand, v. appresso); e che baga- "dio", che appare pure nello slavo, non appare nelle Gāthā e molto śśir "buono", sogd. šyr; sac. kantha (femm.) "città", sogd. kandh (femm.) "città"; sac. vasut "puro", sogd. 'wswγt- (osuγd) ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] Rocco, dove si era rifugiato disperato domandando a Dio una testimonianza della sua esistenza; il battesimo della , 48 ed., Firenze 1909; Liriche scelte e interpretate da A. Momigliano, Città di Castello 1914; Gli Inni sacri, a cura di M. Chini, Roma ...
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Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] il papa a Bologna, l'Alberti lo seguì in quella città, ove scrisse varî lavori d'argomento letterario e corresse il Filodosso ascrivendo a merito di lasciarsi tagliar la testa per la gloria di Dio.
Tra il 1432 e il '34, in tre mesi abbozzò i ...
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FRANCIA.
Isabelle Dumont
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Alessandra Criconia
Elisabetta Sibilio
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e finanziaria. [...] legge Borloo (2003) di orientamento e programmazione del rinnovamento delle città; le leggi per la coesione sociale (2005) e le Xavier Beauvois (Des hommes et des dieux, 2010, Uomini di Dio), Arnaud Des plechin (Un conte de Noël, 2008, Racconto di ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] spirituale al di sopra di tutti quali essi siano, in luogo di Dio".
Questo momento di trionfo, e di stasi, è più un' Romagna, la Lombardia e Genova (13 maggio), era venuto in città con l'ufficio di pacificatore e s'era adoprato per metter fine ...
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(App. II, i, p. 815; III, i, p. 508; V, ii, p. 20; v. ecumenismo, App. IV, i, p. 623)
Movimento ecumenico è l'espressione generalmente adottata per indicare i molteplici sforzi compiuti dalle Chiese cristiane [...] missione che testimonia a tutti il Vangelo della grazia di Dio e si pone a servizio di tutto il creato. Lo mondiale) e il fatto che la conferenza avesse luogo in una città di tradizione cattolica. Il tema principale, Verso la 'koinonía' nella ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] divise lo stato fra i figli, e lasciò la Navarra con la città di Nájera, la Guipúzcoa e la Vizcaya al primogenito García; la Castiglia con gli uomini e con le cose sono vissute nell'amore di Dio. È la santa dell'azione e la sua volontà è solo di ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...