È quell'insieme di opere d'arte e di tubazioni che adducono l'acqua necessaria all'alimentazione idrica nei centri abitati.
I. - Storia.
L'acquedotto, nella sua consueta espressione monumentale, è certamente [...] sappiamo essere stato costruito meno per fornire d'acqua la città che per togliere ad un nemico che l'assediasse il Front., X; Plin., Nat. hist., XXXI, 25, e XXXVI, 24; Vitr., VIII; Dio. Cass., LIV, 11; Seneca, Ep. 83).
7) Aqua Alsietina (2 a. C.), ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] ricevuto il tributo di tutti i re della Siria settentrionale. Egli marcia contro Aleppo, dove compie i sacrifici al dio della città. Indi si rivolge contro Irkhuleni di Ḥamāt e perviene a Qarqaru sull'Oronte. Qui egli incontra la coalizione siriana ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] Rotonda; e altri 6000 uomini circa a difesa dei margini della città dalla parte di mezzogiorno e di levante. Il 10 giugno risposta, copia del decreto che così suonava: "In nome di Dio e del Popolo, l'Assemblea dei rappresentanti decreta: 1. Venezìa ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] e aveva principalmente lo scopo d'impetrare la protezione del dio sull'imminente vendemmia; la quale veniva poi aperta dal sacerdote ormai completamente fermentato, poteva essere introdotto in città.
Dai riti religiosi dell'antichità nacquero nell' ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] "il cielo", usato ancora in osmanli come equivalente a "Dio", figura come la deità principale; la guerra è l'occupazione termini che segnano il confine tra i territori di due popoli o due città (come quelli del 141-136 a. C., che fissano il confine ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] progressiva, predomina lo sciamanismo. Concezione d'un dio buono e d'uno maligno, culto dei morti anni dopo quella di Imperial, la cui sede, dopo la distruzione della città, dovuta agli Araucani, venne trasferita a Penco e poi a Concepción. ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] Monti Fagogi, i 1569 nei Cialanco, i 2896 nel Kundudo che domina la città di Harar; nei Golis donde si origina il Nogal, nell'Uagar, nei Surur come in genere presso tutti i popoli cuscitici, il Dio-Cielo che aveva per occhio il sole). L'Islām somalo ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] terra a Gedda, contando poi di ritornare nell'interno movendo da questa città. In questo tentativo di ritorno fu ucciso da predoni non si sa il re, e di ordinare il territorio a provincia (Cass. Dio., LXVIII, 14; Amm. Marc., XIV, 8). È probabile ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] che, dice la Bibbia, fu potente cacciatore al cospetto di Dio. Non sappiamo in qual modo egli abbia potuto rendersi degno monti di Degagna era riservata al vescovo e i broletti delle città erano parchi, nei quali con il signore anche il vescovo teneva ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] e le oasi) continua in modo sempre più intenso lo studio delle città di età tolemaica e romana. Senza precedenti è invece l'a. subacquea località divenne importante meta di pellegrinaggi e di offerte al dio, quali, per es., stele da parte di privati, ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...