GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] del 1580 il G. e Scipione si separarono dal padre per raggiungere città più favorevoli ai loro studi. Prima meta dei due fratelli fu Tubinga, primo, concernente la conoscenza e il culto di Dio, la sua interpretazione spettava ai teologi, mentre ai ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] nascose la sua riprovazione per l'inopportuna assenza dell'arcivescovo della città. Rientrato quindi il F. a Milano il 23 maggio, il Posizione ed articoli per la causa di beatificazione del servo di Dio card. A. C. F. arcivescovo di Milano, a cura ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] , segnò l'avvio del rapporto privilegiato dell'A. con la città ligure; nel 1947-48, infine, il piano regolatore per Reggio un edificio per uffici e abitazioni nella zona Madre di Dio. Dalla metà degli anni Sessanta lo studio rallentò la produzione ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] Magani, 2009) – e un disegno con L’offerta al dio Pan del 1670 (Brema, Kunsthalle), in cui si esercitò imprese decorative a Torino, in Figure del Barocco in Piemonte. La corte, la città, i cantieri, le province, a cura di G. Romano, Torino 1988, pp ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] sembra giustificare l'ipotesi che essa fosse sita nella stessa città di Capua o nelle sue immediate vicinanze). In secondo luogo i Franchi si allontanano da questo tracciato di bontà protetta da Dio è l'opera del diavolo che prevale ed essi ne sono ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] dire il tribunale della coscienza, che giudica con la legge che Dio stesso vi ha soffiata dentro, e quello degli uomini, che giudica of Medieval canon law,Cambridge… 1984, a cura di P. Linehan, Città del Vaticano 1988, pp. 3-26 (ora in Id., Studies in ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] ’s Dead Christ, in The Bulletin of the Cleveland Museum of Art, LXXIX (1992), pp. 16-35; B. Aikema, Savoldo, la Città di Dio e il pellegrinaggio della vita, in Venezia Cinquecento, III (1993), 6, pp. 99-120; C. Gilbert, Savoldo, Cima, Parma and the ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] pubblico, non solo a Firenze. Cominciò a scrivere per Città di vita e Al Focolare, espressione, rispettivamente, dello Studio e confessione di fede nel Gesù della Croce». La fede in un Dio che ama il mondo e cui è possibile l’impossibile era per ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] nella vita ma non nella poesia, dove incontra il segno di Dio. Gli altri quaderni per le lezioni 1958-59 hanno visto la ridusse per il teatro stabile di Genova IlDiavolo e il buon Dio di Sartre; nel 1966 tradusse Il tempo degli assassini (Milano ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] questa strada. Ne è prova quella controversia sull'esistenza di Dio che egli fece tenere in sua presenza contro il padre mostrato, dall'epoca di Fléville, verso i lavoratori delle città e delle campagne e alla necessità politica, per l'avvenire ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...