PUTEALE
F. Betti
Con il termine p. si intende la sponda - nella maggior parte dei casi in pietra, ma non mancano esemplari in muratura o in terracotta semplice o invetriata - posta all'imbocco dell'apertura [...] massima parte la produzione di vere da pozzo in Europa - soprattutto nella città di Venezia, dove si segnala, a partire dal sec. 7°-8°, pagana del culto, in età romana consacrato al dio Esculapio, con annessa sorgente miracolosa. È stato infatti ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] e l'Europa. In tempi remoti sulle rive della C. sorgevano numerose città e la penisola era abitata da popolose stirpi locali, da prima i Cimmeri nuove condizioni storiche. Tali sono le raffigurazioni di un dio a cavallo e di un imperatore a cavallo, ...
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LABIRINTO
P. E. Pecorella
L'origine del nome (gr. λαβύρινϑος, lat. labyrinthus) rimane tuttora non chiara. Il suffisso -ινθος, proprio dei nomi preellenici e di ambiente mediterraneo, lo denuncia come [...] edificio di Cnosso, costruito da Dedalo per Minosse re di Creta (Paus., i, 27, 10; Dio Chrys., Or., 8o, p. 668; Philostr., Vit. Apoll., iv, 34; Plin., Nat. e quindi la falsa connessione con la città anatolica.
Due testimonianze ci ricordano come il ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] fisicamente fino a divenire talora una vera e propria città, modello totale di ordine cosmico, da cui sono bandite la vagina della sua consorte, simboli della potenza creatrice del dio e della sua śakti, o energia femminile. L'archeologia ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] una o due specie animali, che di conseguenza erano sacre a quel dio e tabu alimentare nella città luogo di culto principale. L'animale, come la statua, era ipostasi del dio e non divinità essa stessa. Non tutti gli animali della specie, tuttavia ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] dall’inizio del II sec. a.C. se non che comunque le città costiere dal 192 a.C. erano sotto la tutela della Lega achea, Magnesia, che costruì un edificio per accogliere l’antico xoanon del dio: il Trono di Apollo che incorporava anche la tomba di ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] Laplace (1749-1827) al quesito riguardante la collocazione di Dio nella sua ipotesi nebulare sull'origine del sistema solare, sistemi di organizzazione sociale. Il 'quattro cosmico' della città di Cuzco derivava dal 'due sociale' proprio del sistema ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] colonie elleniche d'Italia e di Sicilia. (Che l'isola e la città abbiano avuto lo stesso nome si rileva dal periplo dello Pseudo-Scilace: crittografiche, quasi a significare graficamente la definizione del dio stesso "Colui il cui nome è nascosto". La ...
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APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] loro nome. Appare anche come fondatore di nuove città e colonie e grande importanza nella vita greca A. citaredo che venne in seguito più volte ripreso e rielaborato: il dio veste un lungo chitone manicato ed un ampio mantello, con la sinistra regge ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] nel rilievo, sotto un ampio disco solare alato, si vede il dio dell'uragano, con in mano la folgore, in piedi su un C.; qui la dea, che sembra essere stata la protettrice della città, è raffigurata seduta su una sedia dall'alto schienale, sopra un ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...