BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] parlare "che quasi a ogni parola diceva: sia benedetto Dio, overo il nome di Iesu Cristo", il che Italia alla fine del secolo XVI. Giornale di viaggio di M. di Montaigne, Città di Castello 1895, pp. 486, 492; E. Gamurrini, Istoria genealogica delle ...
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BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] un motivo gravissimo che l'avrebbe obbligato a lasciare la città, per la quale conservò molta nostalgia, e partì per modo da "studiare un poco l'Epistola e l'Evangelio: e così Dio vi darà lume e gratia d'intender con altra renovatione la santa parola, ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] il controllo sul loro operato, di cui il principe risponde a Dio.
A Genova Peregrini fu pure a servizio dei Doria, come appare si appellano, riedito a distanza di pochi mesi nella stessa città e a Bologna.
Qui Peregrini si oppone allo stile ‘ ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] (immortalità dell’anima; indimostrabilità dell’esistenza di un Dio trascendente o del Paradiso; ipotesi su Deus est natura posta sul fianco della porta principale del duomo della sua città di origine, in cui era raffigurato accanto alla statua di ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] fondate sulla natura delle cose e tanto meno in Dio, anche se esteriormente sembrano avere un "carattere di Riv. ital. di sociol., XXIII [1918], pp. 286-99; Le origini della città antica secondo G.B. Vico, in Riv. intern. di fil. d. diritto, VI ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] assiduamente le maggiori biblioteche di quella città, né di ricavarne una gran quantità filol., s. 8, II [1950], pp. 219-279; Le guerre quali giudizi di dio presso i Babilonesi e Assiri, in Miscellanea in onore di G. Galbiati, III, Milano, ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] il venire in primo piano delle questioni riguardanti la città dell'uomo sotto il profilo giuridico e sociale, viste stesso, teologia del concetto, perché aspira a parlare di Dio e teologia della speranza perché sa che questa aspirazione è destinata ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] Selvaggi e A. Calefati. Della nuova residenza in città il M. approfittò per stampare le sette Dissertazioni filosofiche fisico-teologia dei newtoniani come mezzo per dimostrare l'esistenza di Dio e, d'altra parte, di aver ripreso da Leibniz la tesi ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] nuova saggezza, grazie alla riconciliazione con se stesso, la natura e Dio.
Il L. si poggiava su una rilettura di Vico, Spinoza e scrivere. Era il luogo in cui veniva armonizzato il rapporto tra città e contado, e L. vi rivelava ancor più la sua ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] lo seguì durante gli anni della formazione svolta nelle scuole della città natale e lo avviò poi agli studi universitari, intrapresi a Torino intellettuale del Bene in sé (o ragione eterna di Dio).
Se il rinvio alla legge divina e all'immortalità ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...