GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] A. Greco, Firenze 1957-61, ad ind.; L. Agostini, Esclamazioni a Dio, a cura di L. Firpo, Bologna 1958, ad ind.; Nunziature di pp. 295, 322-330, 334-337, 357; B. Baldi, Memorie concernenti la città di Urbino, Roma 1724, pp. 55, 57, 65-67; G. Marini, ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] tueri (possit) – ribadisce il medesimo significato, nel senso che il culto, una volta acquisito dalla città nemica, avrebbe recato con sé la protezione del dio dedicatario.
D’altra parte, Virgilio usa il termine religio anche nel senso di «timore ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Cassine, nelle Ardenne, e di lì iniziò a visitare, con lui, città e piazzeforti del governatorato della Champagne, di cui C. era titolare altro, il duca di Nivers. E ne rimovi pur il signor Dio l'occasione, perché sarebbe questo, per dir il vero, un ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] Inca costruirono un impero vasto e potentissimo. L'imperatore, che era ritenuto figlio del Sole, era venerato come un dio. Aveva residenza nella città capitale dell'impero, Cuzco, dai palazzi fatti di pietra, mattoni e con i tetti di paglia. Gli Inca ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] in cui vivere. In un altro celebre mito si parla del dio-sovrano Gonggong ('lavoro comune'), che si uccise battendo la testa centro, la Grande Città Shang; nel periodo Zhou, questi benefici furono estesi a centinaia di città capoluoghi della Cina ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] , scaturisce un’idea del sovrano – prescelto da Dio come nuovo legislatore «per salvare l’umanità dall’errore inv. 79/iv), rinvenuta a Niš, l’antica Naissus, nell’Illirico, la città d’origine dell’imperatore, che vi era nato il 27 febbraio del 272 o ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] perché si era proposto di ridurre al suo dominio tutte le città aiutando i suoi amici a prendere il potere e perseguitando fino 'atto del testamento, che equivaleva a una vittoria di Dio sull'ostinato nemico.
Non conosceva questa seconda versione, ma ...
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Scienza egizia. Storiografia, annali e cronologia
Jan Assmann
Kim Ryholt
Storiografia, annali e cronologia
In Egitto la conoscenza del passato non era materia di ricerca scientifica, ma faceva parte [...] storici, nel momento in cui un elenco di città e di tribù nemiche conquistate fornisce un dettagliato del serpente ureo. Un altro mito narra di quella volta in cui il dio Seth, durante una reggenza di Horo, intraprese una lunga contesa con Horo ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] l’Italia, ed anche per la Germania, è la nazionalità. Per amor di Dio! Dov’è l’unità di nazione, sia in Italia, sia in Germania? ’origine, e di genio […] tra le province e le città stesse. Il pretesto di farne una nazione conduce precisamente al ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] che le anime separate dai corpi e pienamente giustificate vedono Dio e l'essenza divina faccia a faccia chiaramente, nella misura la pauvreté du Christ et des Apôtres (Ms. Vat. lat. 3740), Città del Vaticano 1989, pp. 121-201; La Papauté d'Avignon et ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...