Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] cercare la guarigione. Dopo questa parentesi curativa, raggiunge la città alla quale ha dato il nome di sua madre, stabilito così che io mi aggreghi per l’avvenire al popolo di Dio, e che partecipi ai riti della Chiesa e alla preghiera insieme ...
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Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] , impegnato nella giusta battaglia - essendo stato scelto da Dio come difensore della verità - e che non teme il a cura di R. Riedinger. Rassegna critica di fonti dei secoli VII-XII, Città del Vaticano 1989, pp. 11-165.
Martino I papa (649-653) e ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] ottenere l'allontanamento del ministro. "Se Acquaviva non muore, Dio sa se vedremo mai questa mutazione" scriveva l'E. il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, ad Indicem; E. Codignola, Illuministi ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] guerra di successione di Mantova, culminata nella presa della città da parte delle milizie imperiali. L'insuccesso sul fronte senza alcuna resistenza, dicendo che sarebbe resistere alla volontà di Dio; onde per non haver occasione né di offendere, né ...
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Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] rari casi nella deposizione di un antipapa. G. fu condotto per le vie della città seduto al contrario su un asino, con in mano la coda dell'animale a fece sapere al papa e all'imperatore che Dio avrebbe perdonato loro i peccati commessi tanto quanto ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] stipendiato et ai servitii del signor ambasciatore di Spagna residente in questa città" di Venezia, come egli stesso si qualifica - spii le figli avutine che si impegna a educare nel "timor di Dio". Funesto, quando il G. si appella al patriarca, il ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] immediato, ma anche il suo fatalismo ("Dio sa quel che ne sarà", "voglia Dio", "che Dio lo voglia") quando, resosi conto che aveva il titolo di conte; abitava in uno splendido palazzo in città (l'attuale palazzo d'Arco), acquistato dal duca il 13 ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] essere determinato, invece, fidando nell'aiuto di Dio, a ottenere dall'imperatore tutto il resto. christianarum Romae. Le basiliche paleocristiane di Roma (Sec. IV-IX), III, Città del Vaticano 1971, pp. 129-35.
Storia della Chiesa, a cura di ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] , cose certo miserabili, alle quali piacerà al signor Dio un giorno di provedere".
Nell'aprile 1589 comunicava l a Padova, il 17 luglio 1591 prese servizio in una città incupita dalla tensione sociale: protagonisti, una nobiltà agitata da rivalità ...
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CORNER, Giovanni
Claudio Povolo
Secondo dei quattro figli maschi di Marcantonio di Giovanni e di Cecilia Contarini di Giustiniano, nacque a Venezia l'11 nov. 1551 e sposò il 10 febbr. 1578 Chiara di [...] di Bedmar lo definì nel 1620 "timoroso di Dio, caritatevole, pieno di buoni pensieri", lodandone la 1570 sino al 1644, Venezia 1646, p. 547; F. Sansovino, Venetia città nobiliss. et singolare [aggiunte di G. Martinoni, 1663], Venezia 1663, pp ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...