ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] (Strigonia, in ungherese Esztergom), che dopo la presa della città da parte dei Turchi si era trasferito a Tyrnau (in sui doveri e il potere del sovrano nella Chiesa di Dio.
Continuò inoltre a prendere viva parte alle vicende confessionali in ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] G. G., Palermo [1932]; A. Schiro, Vita del servo di Dio p. G. G., Palermo 1933; V. Savasta, Un precursore ed 2000, pp. 123-166; M. Di Liberto, Nuovissimo stradario storico della città di Palermo, Palermo [1995], p. 42; V. Lo Verde, Contributo ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] a Ginevra. Dopo aver lasciato l'abito nei sobborghi di quella città, fu accolto da un cugino di primo grado (forse - secondo evangelica e di aver in tal modo offeso la maestà di Dio. Il ricordo dell'ammonizione di Cristo per coloro che lo rinnegavano ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] trasferirsi, sino alla fine del 1642, a Genova. In questa città, pur ricoprendo la carica di consultor per la quale doveva quaresima) e, in maggio, a Firenze (L'estatico da Dio rapito e ancora tutto posseduto da gli uomini, presentato nella chiesa ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] alla fede, "come testimonianza dell'amor singolare di Dio verso Gennaro, e dell'amor costante di Gennaro 570, 586 s.; Id., L'istruz. pubblica e privata nel Napoletano (1767-1860), Città di Castello 1927, pp. 89 s., 96, 111, 135, 143; E. Codignola, ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] , che fo"). Così il 24 nov. 1820 si trasferì a Milano, congedandosi definitivamente dalla città natale, come risulta da una lettera al Montanari: "Dimani, se a Dio piaccia, partirò per Milano, a foggia di una colomba (né intenderò mai quella, che ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] und Forschungen zum Urkunden- und Kanzleiwesen Papst Gregors VII., t. I, Città del Vaticano 1957, p. 148; F. Ughelli, Italia Sacra, 165; C. Frugoni, La prova del fuoco: non sempre Dio si lasciava tentare, in Atti della Accademia Nazionale dei Lincei. ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] si trasforma in "Teofilo", cioè in "amatore di Dio". La commedia è conservata nei manoscritti Magliab. VII, Firenze 1852, VII, p. 1194; G. Muzzi, Mem. civili di Città di Castello, Città di Castello 1844, II, pp. 108, 222; A. Desjardins, Négociations ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] "offrire" e "conferire", concedendo che a tutti gli uomini Dio "offre i mezzi sufficienti per salvarsi" (e questa offerta E. Dammig, il giansenismo a Roma nella seconda metà dei sec. XVIII,Città del Vaticano 1945, pp. 155, 157, 159, 172 s., 221, ...
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FAÀ DI BRUNO, Antonino (talvolta Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 10 nov. 1762 da Carlo, marchese di Bruno e conte di Carentino, e da Angiola (o Angelica) Beccaria Incisa Grattarola [...] precedente. Per il resto egli si limitava ad auspicare "che Dio misericordioso si degni di rassodare a pubblico bene quanto a alla carrozza con le altre autorità, ma anzi di lasciare la città per quel giorno. In compenso Pio VII in data 13 ottobre ...
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citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...