IntroduzioneGli anni delle guerre napoleoniche costituiscono un’epoca densissima di eventi, rivolgimenti, conquiste e sconfitte. Un’epoca di guerra costante, costellata da uno stuolo di grandi personalità, [...] delle milizie della zona, si insediò nella Hofburg della città e ne divenne il governatore provvisorio. Dopo la pace avvenne la nascita del mito. La figura di Andreas Hofer era stata immortalata già nel 1809 dal poeta romantico inglese Wordsworth in ...
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Il mito della romanitas ha svolto una funzione straordinariamente importante nel processo di costruzione identitaria del fascismo italiano. Cruciale, per la politica culturale fascista, è stata la celebrazione [...] i dediticii? Per ovviare al problema, allo stato attuale gli studiosi preferiscono integrare in modo diverso to exist (come una cataratta il sangue straniero si riversò sulla città quasi spopolata di Roma, e presto i romani cessarono di esistere ...
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«Le radici dei suoi elementi sono nell'aria, e le sommità nella terra. E quando esse vengono estirpate dalla loro sede, si ode un suono terribile, e segue un grande timore».C.G. Jung L’albero capovolto [...] è reo di non credere negli Dei in cui crede la città e di introdurre altre nuove Divinità» (Senofonte, Memorabili 1. umanità antica e che poi, per un certo periodo di tempo, è stata abbandonata. È un posto dove, tutto sommato, questa umanità non si ...
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La Repubblica di Venezia ha rappresentato un modello politico e sociale per diversi secoli, tanto da diventare un vero e proprio mito, costruito attorno a quella che era definita la “Serenissima”, una [...] di elezione (seconda metà del XII secolo) in varie città italiane tra cui Venezia spicca come connotato precoce, ha vent’anni invece che a venticinque. Coloro che non erano stati sorteggiati erano detti “tristi” e avrebbero dovuto aspettare cinque ...
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1298. Carceri di San Giorgio, Genova. Un uomo racconta, un uomo ascolta e redige. Quanto al secondo, Rustichello da Pisa, è incerto se fosse «in prigione da quattordici anni o vi venisse come libero frequentatore». [...] Il primo, Marco Polo, è stato appena catturato in seguito alla battaglia navale della Curzola, a bordo di una delle novanta navi veneziane sbaragliate dai genovesi. Egli, dal canto suo, non si annoia. ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] e Tirinto presentano, tutti, due sale del trono. È estremamente improbabile e senza paralleli archeologico-antropologici che così tante città-Stato fossero tutte governate da due re. Inoltre, a Pilo la sala del wanax è grande il triplo di quella del ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] “cancro nero”. La vicenda si svolge infatti a Underwater, città costruita nell’oceano tra la California e il Giappone, dove l il tuo lavoro, in poesia soprattutto, la tua ricerca, è stata, è in questa ricucitura di corpo e mente, anzi, ricucitura ...
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Pensare alla Resistenza come a un monumento granitico, monolitico, non è una prospettiva storica, tale da potersi adottare. La monumentalizzazione e la creazione del mito dell’inviolabilità del movimento [...] ma comprendere da quali istanze abbia avuto origine, se sia stato direttamente promosso dall’alto, per così dire, oppure se possa i popoli. Questa direttiva vale anche e soprattutto per la città di Trieste […].
Resta ora un ultimo nodo da sciogliere ...
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[Leggi la prima parte]Il Sole, come ormai dovrebbe essere chiaro a molti, è un’inesauribile fonte di energia per gli abitanti del nostro pianeta: quando il Sole si spegnerà, per certo lo faremo anche noi. [...] narra del sogno di una giovane ragazza, ambientato nella fantastica città di Ladyland, governata da sole donne e fondata da . Più propriamente queste bande sono un insieme di stati energetici così densamente ravvicinati da formare per così dire ...
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L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] proveniente all’interno dei suoi stessi confini è stata d’altronde quella del wahhabismo, un’interpretazione un’ottica di indipendenza dal governo centrale ottomano. Nel 1803 la città venne però occupata senza necessità di combattere da Saʿūd bin ʿ ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...