La Repubblica di Venezia ha rappresentato un modello politico e sociale per diversi secoli, tanto da diventare un vero e proprio mito, costruito attorno a quella che era definita la “Serenissima”, una [...] di elezione (seconda metà del XII secolo) in varie città italiane tra cui Venezia spicca come connotato precoce, ha vent’anni invece che a venticinque. Coloro che non erano stati sorteggiati erano detti “tristi” e avrebbero dovuto aspettare cinque ...
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1298. Carceri di San Giorgio, Genova. Un uomo racconta, un uomo ascolta e redige. Quanto al secondo, Rustichello da Pisa, è incerto se fosse «in prigione da quattordici anni o vi venisse come libero frequentatore». [...] Il primo, Marco Polo, è stato appena catturato in seguito alla battaglia navale della Curzola, a bordo di una delle novanta navi veneziane sbaragliate dai genovesi. Egli, dal canto suo, non si annoia. ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] e Tirinto presentano, tutti, due sale del trono. È estremamente improbabile e senza paralleli archeologico-antropologici che così tante città-Stato fossero tutte governate da due re. Inoltre, a Pilo la sala del wanax è grande il triplo di quella del ...
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Nel suo romanzo d’esordio Sirene (Einaudi, 2007), Laura Pugno sottrae lettori e lettrici ai passi consueti del terrestre per affondarli in una perturbante distopia da soffocamento subacqueo. In un futuro [...] “cancro nero”. La vicenda si svolge infatti a Underwater, città costruita nell’oceano tra la California e il Giappone, dove l il tuo lavoro, in poesia soprattutto, la tua ricerca, è stata, è in questa ricucitura di corpo e mente, anzi, ricucitura ...
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Pensare alla Resistenza come a un monumento granitico, monolitico, non è una prospettiva storica, tale da potersi adottare. La monumentalizzazione e la creazione del mito dell’inviolabilità del movimento [...] ma comprendere da quali istanze abbia avuto origine, se sia stato direttamente promosso dall’alto, per così dire, oppure se possa i popoli. Questa direttiva vale anche e soprattutto per la città di Trieste […].
Resta ora un ultimo nodo da sciogliere ...
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[Leggi la prima parte]Il Sole, come ormai dovrebbe essere chiaro a molti, è un’inesauribile fonte di energia per gli abitanti del nostro pianeta: quando il Sole si spegnerà, per certo lo faremo anche noi. [...] narra del sogno di una giovane ragazza, ambientato nella fantastica città di Ladyland, governata da sole donne e fondata da . Più propriamente queste bande sono un insieme di stati energetici così densamente ravvicinati da formare per così dire ...
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L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] proveniente all’interno dei suoi stessi confini è stata d’altronde quella del wahhabismo, un’interpretazione un’ottica di indipendenza dal governo centrale ottomano. Nel 1803 la città venne però occupata senza necessità di combattere da Saʿūd bin ʿ ...
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L’Antigone di Sofocle mette in scena il dramma della vergine, Antigone, sospesa tra la necessità di rispettare la sacralità della legge divina che chiede di assecondare sepoltura ai cadaveri dei congiunti [...] scontro con il fratello, dopo aver portato guerra alla città. Antigone, nonostante il divieto del re Creonte, ricopre forse presagendo, in quelle sue parole, il figlio che sarebbe stato generato da quell’esecuzione: la catena di morti innescata tra ...
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L’elaborato si propone di analizzare la complementarietà epistemologica insita nell’idea di “confine”, inteso come filtro di integrazione e come limite di conservazione di un’identità. Individuato il profilo [...] tra princìpi, culture e ordinamenti giuridici del gruppo e dello Stato quale strumento essenziale per la costruzione di un’identità ricca finale dell’elaborato è individuare nella realtà della città multietnica lo spazio ideale per tale processo di ...
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«È una rivolta?» «No sire, è una rivoluzione.»
Le parole con cui il duca di Liancourt svegliò nel cuore della notte del 14 luglio 1789 Luigi XVI per annunciargli la presa della Bastiglia, divenuta poi [...] 14 luglio si organizzò un comitato permanente per la difesa della città che decise l’immediata istituzione di una milizia borghese. Per di preparativi, di raduni per schiacciare il terzo stato».
La diffusione della notizia che a Parigi, per ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...