Supponiamo che qualcuno avesse chiesto a un italiano degli anni Sessanta del Novecento: «Cosa pensi del riscaldamento globale, dell’effetto serra e del loro impatto ambientale, considerando che oggi la [...] consapevolezza in più.A quei tempi uno dei pionieri era stato Giorgio Nebbia (1926-2019), chimico, professore di Merceologia dell'aria e dell’acqua, iniziato sporadicamente in alcune città negli anni Settanta, fu formalizzato e regolamentato con la ...
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Nell’articolo Dal tenente Sheridan alle avvocate Battaglia abbiamo puntato l’attenzione sui cognomi fuori posto dei personaggi fittizi. Ma perché prendersela con tanti grandi autori? Diciamolo subito: [...] suo Aspettando Godot: in questo caso l’attesa infinita è stata quella dell’amore e poi del matrimonio tra lo scrittore sede e si trova a confrontarsi con i colleghi della nuova città, soprattutto con un commissario uomo (lei occupa un grado superiore ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] amici e nemici si svolgeva intorno alle sorti della città.Le conseguenze di tutto questo continueranno anche dopo il e gli è avverso, se la “normalità” di rapporti non è stata ristabilita. Mi pare un tratto geniale del poeta dell’Odissea aver aggiunto ...
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Le parole sono nate per trasmettere un determinato messaggio ma gli sviluppi della società fanno spesso venir meno l’originale significato di un termine ed è proprio quello che sta succedendo con la parola [...] dell’altro e, quindi, la relazionalità, è un concetto che è stato, ed è, collegato a quelli di legalità e giustizia. Cura e degli anni ’90 del Novecento, dal neosindaco della stessa città Rudolph Giuliani ma non ha ricevuto consensi unanimi poiché l’ ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] la sequenza sostantivo + aggettivo («immonde cité» > «città immonda», «brûlante Afrique» > «Africa bruciante»), e poeta italiano che si è misurato con l’ardua poesia celaniana è stato Michele Ranchetti – nessun altro ha osato tanto, il che la dice ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] Sud, l’io poetico dialoga con un “cugino” che per «vent’anni è stato in giro per il mondo» (v. 24), «vent’anni di idiomi e di componimento si incentra sulle paure ispirate dal mondo della città, ove il protagonista si è trasferito dalla campagna e ...
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Dario VoltoliniInvernaleMilano, La Nave di Teseo, 2024 Un figlio e un padre. Un mestiere, quello del macellaio, che ha a che fare con la carne – scelta, dissezionata, venduta al caos animalesco che la [...] , utili a qualcuno, e i viaggi un’occasione per vedere città sconosciute e fare a pugni, attraverso le cure, con quel talvolta, il sentimento dell'inaspettato. Il suo volto, mai stato facile a incresparsi, quando qualcosa lo sbalordisce segnala il ...
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Maddalena FingerlePudoreMilano, Mondadori, 2024 Parla di Gaia, soprattutto, della sua volontà di uscire da sé stessa, di colore, di famiglie, ma anche di tanto, tanto altro, Pudore, Mondadori, 2024, secondo [...] bella, che parla salentino e che frequenta un’altra zona della città, quella destinata agli studenti universitari. Veronica e i suoi capelli, le parole sporche e per quelle pulite (così era stato anche per Paolo Prescher in Lingua madre), il rapporto ...
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Lucia BrandoliFormeBologna, Minerva, 2024 Colorare dentro ai bordi non è cosa naturale. Ce lo insegnano. Ci insegnano le forme e i limiti entro cui rimanere: possiamo riempire, non strabordare: «Le forme [...] immagini, di organizzare gli spazi, i cassetti, gli armadi, intere città. Ma sono anche gabbie: impediscono lo stupirci, l’essere sopra dimensione altra, impossibile da afferrare, come un profumo, è stato l’aspetto che più di tutto mi ha portato a ...
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Se la mia chitarra piange dolcemente, stasera non è sera di vedere gente(Agnese, Ivan Graziani, 1979) Non c’erano forse stati gli inglesi Procol Harum di A whiter shade of pale, nel 1967, a lanciare con [...] Ivan, insieme a Firenze (Canzone triste). Ma non è stato solo questo il cantautore teramano, studente ad Ascoli Piceno, i ricordi del passato e il confronto tra il mare e la città: Agnese è il simbolo di questi ricordi, una ragazza bellissima e fin ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...