Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] capire, senza ombra di dubbio – ove mai ce ne fosse stato bisogno –, di chi fosse quel volto strano e deforme (riportato residenti all’epoca di Dante (molta gente era arrivata in città dai castelli extraurbani, creando caos, problemi e contrasti). ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] grande modulo, che ebbe corso, con valori variabili, in alcuni stati della Germania e in gran parte dell'Europa, dalla fine e l’ultimo (lemmatizzati dal GRADIT) dal nome di due città tedesche, il secondo da quello di un villaggio austriaco. Affine ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] ragione, lì Roma vivrà. Roma non perirà che con l’ultima città degli uomini (Yourcenar 1963, p. 67).In realtà, l’autore che poltrona». Nella storia, il titolo caput mundi le è stato assegnato altresì per il suo ruolo di guida spirituale dell’umanità ...
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Il 28 maggio 1974, a Brescia, durante una manifestazione sindacale contro il terrorismo neofascista, un ordigno nascosto in un cestino dei rifiuti esplose, uccidendo Giulietta Banzi Bazoli (1938), Livia [...] strage di piazza Loggia è una ferita aperta per la nostra città e quindi va conosciuta ed esplorata. Manlio Milani, Alfredo Bazoli e la cosa che non scorderà mai di questo lavoro sono state delle parole, quelle del Senatore Alfredo Bazoli, figlio di ...
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I prossimi interventi di cui questo articolo costituisce l’introduzione saranno dedicati ai deonimici che provengono da altre lingue e sono quindi in italiano classificabili come “prestiti”. Anche solo [...] ’, dall’inglese Madapolam, un sobborgo della città indiana di Narasapur nel quale la Compagnia delle à la marengo (perché si dice che il pollo alla Marengo sia stato preparato a Napoleone dal suo cuoco nel giorno della vittoria avvenuta presso ...
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Sandro Gobetti, alias Rankis («appassionato ricercatore sociale, osserva da sempre lo spazio urbano e le culture metropolitane»), propone un viaggio “spazio-temporale” in una periferia speciale di Roma. [...] la particolarità di Spinaceto è proprio quella di essere stato il primo quartiere progettato e programmato oltre il Grande raccordo (che invece è un luogo tipico dei paesi e delle città italiane) e per lo più sembra essere concepito come spazio ...
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La seconda vitaDopo i fasti degli anni Settanta, già verso la fine del decennio, il Banco del Mutuo Soccorso assume il nome semplificato di Banco, con una scelta poi seguita dalla Premiata Forneria Marconi [...] notizie (1981), title track del disco omonimo: «Buone notizie, è calma la città / Il tempo è buono, la guerra non si fa», e più avanti: da Moby Dick: ma lo spazio degli anni Ottanta è stato per il Banco un esercizio importante, anche per imparare l ...
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Massimo Pericolo e Red Bull 64 Bars, il principe del rap tra i valori della provincia e la catarsi giovanile«Il coraggio è come un’armaabbi cura di te, perché la città ti schiacciasolo credere in teè la [...] per le strade, gli ultimi quattro esseri umani della città che cercano un’occasione di sopravvivenza, seppur in forte Il principe brebbiese, servendosi di una perifrasi, spiega qual è stata la rivoluzione interiore che l’ha salvato, citando l’iperbole ...
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Israel Joshua SingerLa nuova RussiaTraduzione di Marina MorpurgoCon una Nota di Francesco M. CataluccioA cura di Elisabetta ZeviMilano, Adelphi, 2024 Nel 1926, quando lo scrittore polacco Israel Joshua [...] sociale, o collettivo, è assai probabile che quella criticità in altre città, al di là degli Urali, o altrove, sia anche più accentuata a Mosca, e nell'Unione Sovietica, ci siano stati passi in avanti importanti nella diffusione dell'istruzione e ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] Vecchio, con i suoi 95 metri di altezza, diventata monumento simbolo della città di Firenze. La torre fu eretta nel 1298 sulle case dei ghibellini, ch’erano stati sconfitti dai guelfi. L’incipit dell’opera è caratterizzato dall’esibizione esagerata ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
citta
città (ant. cittade) s. f. [lat. civĭtas -atis «condizione di civis» e «insieme di cives»; al sign. di «aggregato di abitazioni» la parola giunse per metonimia, sostituendo urbs]. – 1. a. Centro abitato di notevole estensione, con edifici...
CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, che forma l'oggetto di questo articolo,...
Conferenza Stato-città Istituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri 2 luglio 1996, la Conferenza costituisce sede di discussione e di esame dei problemi relativi all'ordinamento e al funzionamento degli enti locali e dei problemi...