CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] dei Prati di Castello al di là del fiume Tevere, che sarebbe stata collegata con il centro dal costruendo ponte Umberto I e, in asse caserma d'artiglieria a Foligno e i bagni pubblici a Città di Castello. Nel 1910, in collaborazione con l'ingegnere ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] facciata con un'unica terminazione cuspidata è stato variamente attribuito al perugino fra Bevignate (Cellini Pardo, Il duomo di Orvieto: un "fuori scala" medievale, in Città, architetture, maestranze tra tarda antichità ed età moderna, Milano 2001, ...
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BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] del cardinal Roano da Monreale (1673-1703), che era stato promotore del restauro. Altri rifacimenti sono poi intervenuti sui Morreale, Palermo 1702, pp. 46, 85-88; M. Camera, Istoria della città e costiera di Amalfi, Napoli 1836, 11, pp. 341 s.; D. ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] rispettivamente casa della madre e primo studio del F. nella città, e dimora-studio suo e della moglie.
Nell'archivio G. D'Annunzio per la Francesca da Rimini, che sarebbe stata presentata al teatro Costanzi di Roma, realizzandovi scene e costumi. ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] di ingegneria di Napoli (Cesun) e riuscì ad ottenere dallo Stato i fondi per allestire un cantiere sperimentale a Torre Ranieri di : "la condizione fondamentale perché le nostre città non continuino a svilupparsi disordinatamente, consuman do ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] statura, il B. si recò a Firenze, in quegli anni la città culturalmente più viva d'Italia. A Firenze, oltre e più che l , marzo-aprile), Paris 1963 (la prefazione di J.-L. Vaudoyer è stata aggiunta al catalogo di E. C. Boldini, G. Gelli, E. Piceni ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] vuole il Prota Giurleo, che anche il padre del C. sia stato pittore. Ancora il Prota Giurleo presuppone, e in questo caso con il primo Diano, il Bardellino.
Bibl.: G. Sigismondo, Descriz. della città di Napoli..., Napoli 1788, I, p. 233; B. De ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] , in Mercurio filosofico, 1810, p. 37; G. A. Moschini, Guida per la città di Venezia, Venezia 1815, I, pp. 159-185; II, pp. 153, 328 1848, p. 100; G. Campori, Gli artisti ital. negli Stati estensi,Reggio Emilia 1885, p. 148; A. Czerni, Kunst und ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] Martirio del santo, per la chiesa di S. Marco a Novara, città nella quale tra il 1686 e il 1692 si era già trovato a dall'età dei Borromei alla fine dell'ancien régime. Le fonti, lo stato degli studi e le nuove prospettive di ricerca, ibid., p. 59; ...
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ISABELLO, Pietro (Pietro Abano)
Maria Grazia Ercolino
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, tradizionalmente collocata nel penultimo decennio del XV secolo, di questo architetto, figlio [...] di tre anni, il palazzo di famiglia, nella parte alta della città (Tassi, p. 133).
Al terzo decennio del secolo dovrebbe risalire la costruzione, già a inizio secolo, si trovasse in uno stato di generale decadenza. L'intervento dell'I., lungi dall' ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...