GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] strozziano di Napoli.
L'evento creò non poco scandalo in città: erano infatti fiorentini l'architetto, le forme, i materiali l'oratorio di S. Maria delle Carceri gli era stato tolto ed era stato assegnato al Sangallo (cfr. anche P. Davies, The ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] studioso, che ne approfittò per "spiemontesizzarsi" (il verbo è suo), anche perché concepì subito per la città, non solo - si badi bene - per ciò che essa era stata in passato, ma anche per come si era ridotta a essere nel presente, la capitale cioè ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] ad accogliere Adriano VI al suo arrivo dalla Spagna e, secondo il Pastor, non è vero che il papa gli negò il perdono per il sacco a cui era stata sottoposta la città pochi mesi prima.
L'anno successivo Carlo V sollecitò il C. a fare infiltrare nello ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] come sapesse "non solo... espugnare le città ma ancora... conquistare e conservarsi fedeli i Roma 1971, pp. 150-163. A questa indicazione essenziale va aggiunto: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Dispacci Germania. lett. dell'8 apr., 9, 16 e 23 ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] antico compratole da Lodovico Brognolo era oggetto bellissimo, e che se non fosse stato per lei avrebbe fatto di tutto per trattenerlo a Roma, poiché lo addolorava vedere la città spogliata dei suoi tesori. A questi anni, completamente privi di opere ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] dei costumi popolari e contadini toscani. Sapeva che la cittadina era in realtà "un paesucolo al quale era stato dato per corbellatura il nome di città" (ibid., IV, p. 20), dove spesso si sentiva vegetare rispetto a Firenze o a Pisa, legato com'era ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] La sacra congregazione del Concilio. IV centenario dalla fondazione(1564-1964). Studi e ricerche, Città del Vaticago 1964, p. 260; Archivio di Stato di Roma, Aspetti della Riforma cattolicae del Concilio diTrento. Mostra documentaria (catal.), a cura ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] in Collegio la proposta di muover guerra a Francesco Novello da Carrara, che mirava ad assicurarsi le città venete che già erano state del Visconti; poi entrò nuovamente a far parte della Quarantia e fu avogador. Infine, allorquando Venezia, dopo ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] si sentì e si professò sempre legatissimo alla sua città, quella stessa di Cattaneo, Ferrari, Bertani, Cernuschi . Ghevio e più tardi, non lontano di lì, Dagnente sarebbero stati, fino all'ultimo, il rifugio sereno del Cavallotti.
Vivacissimo e ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Italiani in Russia nel 1812, in Mem. stor. milit., f. IV (sett. 1912), a cura del Comando del Corpo di Stato Maggiore - Ufficio storico, Città di Castello 1912, ad Indicem; G. P. Pini, In Russia nel 1812. Memorie d'un ufficiale italiano, conte C. D ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...