DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Dopo la liberazione della città, nel giugno 1859, era stato commissario straordinario della giunta . Carucci, Funzioni e caratteri del ministero per le Armi e Munizioni, in Stato e classe operaia in Italia durante la prima guerra mondiale, a cura di ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] 1546 l'A., che nel breve èchiamato chierico, era stato fatto protonotario apostolico e chiamato a Roma per essere consultato sul come s'è visto, bastava da sola a far la fortuna d'una città e d'un ateneo. Già dal 1518 aveva avuto grande successo l' ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] fratelli, Decio, Medea e Giovanni.
Fu architetto di Stato di Venezia dal 1640 al 1682; e la sua per il convento e la chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, in Riv. mensile della città di Venezia, XI (1932), pp. 475-484; D. da Portogruaro, Un'opera ignota ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] D. col Palmieri fra il 21 ag. 1464 e il 4 apr. 1460, già note in più edizioni., sono state ripubblicate: in M. Palmieri, Libro del poema chiamato "Città di vita", a cura di M. Rooke, I, Northampton, Mass., 1927, pp. XXI s. Lettere al D.: Francisci ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] e degli interessi continuò a essere, per Fellini, la città in cui si era calato profondamente. Nel 1972 realizza dimostrano i successi dei suoi film e i numerosi premi ricevuti negli Stati Uniti (cinque Oscar: nel 1957 per La strada, nel 1958 per ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] , in un regesto estremamente succinto: l'originale non è stato più ritrovato. Non è possibile, pertanto, sapere se il e il 25 novembre e furono consegnati al corregidor della città in attesa delle disposizioni reali, giunte dopo venti giorni con ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] il suo ardente ideale patriottico-unitario s'avviava alla realizzazione. Legatissimo alla città natale, i cui interessi aveva patrocinato nei preliminari della riforma doganale e da cui era stato eletto deputato una prima volta il 27 giugno 1855 (in ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] tentativo di annettere le Repubblica di San Marino allo Stato della Chiesa, gli affidò qualche incarico, ma la . dott. G. B. di Arimino... intorno il Panteo Sagro di quella città, relativa a un'iscrizione riminese (v. Corpus inscript. latin., XI, 1 ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] proprietà, in una parola dalle paure del comunismo, dare allo Stato una forza morale spingendo i cittadini a valersi delle istituzioni C., nominato ultimo gonfaloniere e primo sindaco della città, sovrintende al fervore edilizio dei piani Poggi e ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] che il L. e Sella erano rivali tra loro ed erano stati spesso in contrasto con la Permanente. All'inizio di dicembre il l'occupazione alla città di Roma. Solo il 5 settembre, quando si seppe che in Francia era stata proclamata la repubblica, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...