JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] Vicenza adombrato dai suoi successivi rapporti con personaggi di quella città, lo J. approdò verso la fine del 1469 a Venezia commerciale. Se nel 1475 la produzione dello J. era stata superata da quella dei due rivali tradizionali ed eguagliata da ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e
Fonti e Bibl.: La corrispondenza diplomatica, da e per l'A., è stata edita da M. J. Rouet de Journel, Nonciatures d'après les documents ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] 1243 e l'agosto 1245), ma che non fa alcun riferimento agli statuti del concilio di Lione del 25 ag. 1245, e che pertanto è XIV, a cura di A. Mercati, E. Nasalli-Rocca, Pietro Sella, Città del Vaticano 1933, nn. 4274, 5013; J. Wenner, Bernard de Parme ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] fece abbandonare del tutto l'altro per la storia della sua città. Nel 1912, infatti, pubblicò a Treviso un breve saggio dal III, Firenze 1954, pp. 94, 128; A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1955, pp. 702, 708; R ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] una sorta di gigante solitario («Sarò stato una voce isolata ma questo non interessa. Ciò che conta è rendere degli attuali istituti di pena e la costruzione di nuove città carcerarie che eliminassero la soffocazione dell’uomo recluso che è ...
Leggi Tutto
PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] Zamboni a Benito Mussolini, alla famiglia fu intimato di lasciare la città e trasferirsi a Verona. L’anno seguente Pesenti vinse un apprezzamento per la saggezza con cui in Italia era stata condotta la rivalutazione della lira (‘Quota 90’).
Questi e ...
Leggi Tutto
LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] Italiana, a cura di U. Da Como, III, parte 2, Bologna 1940, pp. 71 s.; M. Roberti, Milano capitale napoleonica. La formazione di uno stato moderno, 1796-1814, Milano 1946-47, I, pp. 35, 53, 82 n. 3, 129, 142, 159, 165, 189; II, passim; III, p. 333 n ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] anni 1112-1117 la prima apparizione della magistratura consolare nella città lombarda. Di grande respiro è, poi, lo studio I al trono (La storia di una frase. Commento all'art. 2 dello Statuto del Regno, in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e ...
Leggi Tutto
Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] che reca una sua nota di possesso con un elogio della città di Padova, in cui sono citati Strabone e Alberto Magno.
Il 1475, ma tiene conto anche dei manoscritti.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Padova, Arch.notarile, bb. 805, c. 241; 3373, c. 543 ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] 1999 giunse la duplice nomina a prefetto del tribunale della Segnatura apostolica e a presidente della Corte Suprema per lo Stato della Città del Vaticano, incarichi da cui si dimise il 27 maggio 2004; tra il febbraio e il novembre 2000, prese parte ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...