JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] menzionata Amministrazione ecclesiastica e all'opera su La crisi dello Stato moderno (Bari 1954), le numerose edizioni delle sue esemplari Lezioni di diritto ecclesiastico (1ª ed., Città di Castello 1933), puntualmente aggiornate e ristampate fino al ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] il 10 sett. 1988.
I suoi scritti di minor mole sono stati raccolti nei quattro tomi (oltre tremila pagine) dei già citati Scritti luglio 1944, pochi giorni dopo la liberazione di quella città, è conservata presso l'Istituto storico della Resistenza e ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Salotti, L'opera diplom. e sacerdotale del cardinal D. F. segretario di Stato di S. S. Benedetto XV Roma 1915; N. Ferrata, Avant-propos ss.; C. Zerba, Nel cinquantenario del decreto "Quam singulari...", Città del Vaticano 1961, pp. 13 ss.;P. A. Frutaz ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] nel tessuto di relazioni che collegava l'amministrazione della città con l'aristocrazia e con la prelatura, con le al fiscalato, il F. perse la carica di uditore generale dello Stato del duca d'Altemps, gli fu proibito d'ingerirsi nelle cause del ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] e sicurezza personale, e per tener vivo il proprio nome in quella città.
Il 1579 è, per lui, un anno di bilanci. Escono a l. né d. (ma ultimo documento datato 1780; una copia nell'Arch. di Stato di Udine, Fam. nobili, 2). pp. 3-16; cfr. anche i ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] la donna aveva ricevuto il 13 dello stesso mese le condoglianze ufficiali dello Stato e una lettera di vicinanza da parte del re. I feretri attraversarono la città listata a lutto, salutati dalle evoluzioni di una squadriglia di idrovolanti e dai ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] della difesa in tutti i maggiori processi in cui erano state in questione le libertà civili, da quello contro D. rievocazioni di fatti ed epigrafi, poi raccolte nel volume Uomini e città della Resistenza (Bari 1955), nel quale con alta retorica vuole ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] ambienti colti di Roma ed anche al di fuori dello Stato pontificio, come dimostrano le riedizioni, che di gran parte Mamiani. Più tardi, caduta la Repubblica Romana ed occupata la città dalle truppe del generale Oudinot 11 3 luglio 1849, fu deciso ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] aspetti del mercato del lavoro milanese. Nel patto per la città di Milano Biagi si spese soprattutto per la creazione di riti, in Il Sole 24 Ore, 3 ottobre 2001).
Lo Statuto dei lavori
È chiaro quindi che il tema dei licenziamenti si inseriva ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] sue precedenti proposte.
Il piano del 1807 voluto da Napoleone (disegnato nel settembre e presentato nel novembre-dicembre) è stato il primo della città: affidato ai membri della commissione d'ornato, ha avuto nel C. il protagonista; si tratta di un ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...