BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] annettendo al suo lavoro un'importanza storica eccezionale che gli è stata di volta in volta concessa o negata dalla critica.
Il , p. 2; A. Superbi, Apparato de gli huomini illustri della città di Ferrara, II, Ferrara 1620, p. 103; A. Libanori, ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] 360; Id., Repert. di tutti i professori antichi e moderni..., Bologna 1848, p. 325; G. Guidicini, IRiformatori dello stato di libertà della città di Bologna dal 1394 al 1797, Bologna 1876, 1, p. 77; A. Sorbelli, Storia della università di Bologna, I ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] là dove riportava il vanto del C. di essere stato "inventore delle prime antichità di Cesena e delle sue pp. 319-320, s.v. Casarii; C. Brissio, Relat. dell'antica e nobile città di Cesena... alla Santità di N.S. Clemente VIII, Ferrara 1598, pp. 23, 36 ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Ingoli, segretario della congregazione di Propaganda Fide (era stato nominato da Gregorio XV), che cercava dei collaboratori. F. si dedicò quindi interamente a compilare le memorie della città di Ravenna, che vennero stampate a Venezia nel 1664, con ...
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MAYR, Francesco
Paolo Posteraro
– Figlio di Luigi, nacque a Garmisch, in Baviera, l’11 nov. 1801 in una famiglia di negozianti di condizioni economiche piuttosto agiate che nel 1810 si trasferì in Italia, [...] M. prese parte da protagonista ai moti scoppiati in città, figurando tra i capi del corpo armato universitario e anni fu preside della Cassa di risparmio di Ferrara, della quale era stato uno dei fondatori.
Il M. morì a Ferrara il 3 maggio 1883 ...
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FIOCCHI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze da Domenico. L'esiguità delle fonti non consente di ricostruirne la biografia se non negli avvenimenti principali.
Per qualche tempo lo si è identificato [...] a Firenze: il tono affettuoso fa ritenere che il F. fosse stato il precettore di Francesco e, fissata la data di nascita di IV fu costretto dalla rivolta del popolo romano ad abbandonare fortunosamente la città il 4 giugno 1434, il F. lo seguì. Il 17 ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] Siena. Il 7 dic. 1515 il G. usciva dalla città per imbarcarsi a Porto Venere e fare ritorno a Venafro.
Dal Notizie de' lettori…, pp. 536 s., 546, 550-569; Arch. di Stato di Napoli, Sacro Regio Consiglio, Libri votorum seu sententiarum, II, c. 110v ...
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DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] il ritorno di Bologna sotto l'autorità della S. Sede. Nella città estense il D., insieme con Andrea della Ragazza, riuscì in breve pontefice il testo dell'atto di sottomissione che era stato approvato dal Consiglio generale di Bologna. Di questa nuova ...
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FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] Gherardi lo indusse a cambiare idea e a restare nella città natale, dove ricoprì l'ufficio di maestro di retorica nel e una lettera del F. in data 10 nov. 1732 (Arch. di Stato di Firenze, Miscellanea Medicea, n. 172 ins. 10), a indurlo a chiedere ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] figlio allorché il Novello giunse a Firenze dopo la sua rocambolesca fuga da Asti, dove era stato destinato dal Visconti dopo la cessione in favore di questo della città di Padova.
Il G. tornò in patria soltanto nel 1392, a due anni dalla riconquista ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...