NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414)
Eugenia BEVILACQUA
Florio GRADI
Francesco CATALUCCIO
Popolazione. - Nel 1957 il numero degli abitanti risultava di 3.477.786 con una densità [...] media di 10,7 ab. per km2; dal 1946 l'aumento della popolazione è stato pertanto di 444.449 unità. Solamente la quarta parte del complesso della popolazione vive nelle città, il 25% è raggruppato in piccoli centri ed il resto disperso nelle campagne. ...
Leggi Tutto
Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] , anche questo espresso in miliardi di dollari 1954. Ne è stata ricavata una retta di regressione, la cui equazione è C = di reddito, un contadino risparmia più di un abitante di città, una famiglia con più figli consuma più di una famiglia ...
Leggi Tutto
ROMANIA
*
Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] la folla, ma manifestazioni antigovernative nacquero spontanee in varie parti della città, trasformandosi in una sommossa popolare contro il regime. Il giorno successivo venne dichiarato lo stato di emergenza; Ceauşescu e la moglie Elena fuggirono in ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] resto, oltre Copenaghen, appena una dozzina di città ha una popolazione superiore ai 50.000 abitanti d'inflazione è calato dal 10,3 al 2,9%. La restrizione fiscale è stata particolarmente efficace: il disavanzo pubblico, pari a oltre il 9% del PIL nel ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] 32% delle donne risultavano in sovrappeso od obesi. Pur con altri criterii negli Stati Uniti, nello stesso periodo, la sola obesità interessava il 28% dei maschi e di circolazione delle idee. Nelle città infatti, malgrado l'origine spesso eterogenea ...
Leggi Tutto
MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] uno o più aeroporti in efficienza. Grandioso l'aeroporto internazionale di Città di Messico. Una quarantina di compagnie mantengono servizî regolari con gli Stati Uniti, gli stati dell'America Centrale e Meridionale, il Canada e l'Europa.
Finanze ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] il saldo migratorio negativo, costituiscono importanti poli di sviluppo demografico anche dove non vi è stata industrializzazione, mentre nelle grandi città dell'I. settentrionale e centrale si è già da alcuni anni rafforzata la tendenza al ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , ormai incapace di assorbire la manodopera espulsa dall'industria, e le avvisaglie di una crisi finanziaria di vari stati e città, che non riuscivano a raggiugere il pareggio di bilancio a cui si erano obbligati.
Al deteriorarsi della situazione ...
Leggi Tutto
Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] sportive praticate da masse sempre più ampie.
Per lo sport competitivo e spettacolare, in numerose città dei principali paesi sono state costruite attrezzature di notevoli dimensioni e molto complesse, specie per gli sport di più alto seguito ...
Leggi Tutto
Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] The nature of the firm 1991). Il concetto di costi di transazione è stato applicato anche ad altre sfere della teoria economica nonché del diritto (Williamson 1985 del territorio urbano, in particolare nelle città e nelle loro zone più emarginate, ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...