ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] stesso anno l'E. sostenne, a Napoli, l'esame di stato, quindi entrò in contatto con Adriano Olivetti e, dal 2 febbr Conversando con Gino Martinoli, a cura di C. D'Amicis-M. Fulvi, Città di Castello 1991, pp. 56 ss., 65, 72, 104 s.; Enciclopedia dell ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] 20 a 10 milioni e scorporò tutte le attività che erano state apportate dal gruppo Figari e Bixio. I due imprenditori diedero vita e D. Balduino, del mondo industriale-finanziario della città. Fu proprio grazie alle pressioni dei raffinatori genovesi, ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] patavino, fra il 1901 e 1904 frequentò giurisprudenza nella libera Università di Urbino (era stato trasferito presso la locale scuola normale di questa città): qui conseguì la seconda laurea con una tesi in storia del diritto su "L'organizzazione ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] Agnolo, il G. e il tredicenne Lorenzo, ai quali erano stati dati in accomandita dal padre, dagli zii Francesco e Girolamo e ". Alla furia spagnola in Anversa, la città della cui ricchezza e splendore era stato testimone, il G. dedica la lettera più ...
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LANDRIANI (da Landriano), Antonio
Maria Nadia Covini
Nacque presumibilmente a Milano prima del 1440 da Accursio (Accorsino) e da Antonia di Achille Stampa (senior).
Il padre, interrotta la carriera [...] , rischiò addirittura la demolizione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, 1124, 10 nov. 1495; Famiglie, 94 , L'organizzazione del Ducato, ibid., p. 528; G.P. Bognetti, La città sotto i Francesi, ibid., VIII, ibid. 1957, pp. 2, 12; D ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] quello di stendere, per diversi anni, il bilancio generale dello Stato di Milano e di Mantova. Nel 1779 chiese e ottenne . Egli è bene presso la corte, e bene presso la città; molti lo vogliono arbitro delle loro differenze" (Carteggio di Pietro ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] voto contadino in un confronto diretto con i "sofisticati umori" delle città" (Lanaro, 1976, p. 130).
Con l'avvento di Crispi cura di E. Reato, Vicenza 1972, pp. 323-338; Id., Stato moderno e società civile nella dottrina del L., in Economia e storia, ...
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GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] stimata 1500 lire, di altre cinque case in città stimate in tutto 1200 lire e di varie possessioni la sentenza fu eseguita nella piazza di Bologna.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Provvigioni in capreto, voll. 3, c. 132 ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] Paoloni, Roma-Bari 1992, ad indicem; B. Curli, F. G., in La Città nuova (Napoli), IX (1994), 4-5, pp. III-XIX (con un'intervista a F. Ippolito); G. Barone, Stato e Mezzogiorno (1943-60). Il "primo tempo" dell'intervento straordinario, in Storia dell ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] il 27 sett. 1841 tra l'entusiasmo dei soci e della città. La speranza di realizzare forti guadagni andò però delusa. I da 80 onze. E F. conferì le navi e il contratto con lo Stato. La società ebbe sede a Palermo ed egli, naturalmente, se ne riservò la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...