DUCROT, Vittorio
Ettore Sessa
Figlio dell'ingegnere ferroviario Victor e di Marie Roche, nacque a Palermo il 3 genn. 1867. 1 genitori, francesi, si erano stabiliti in Sicilia dopo un temporaneo soggiorno [...] , senza particolari meriti, gli studi in Svizzera (ove era stato mandato per volere della madre), il giovane D., dopo un il marchio della fabbrica del D., che in alcune città nordafricane istituirà una sorta di monopolio nel settore dei grandi ...
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GOLINELLI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nacque a San Giorgio di Piano (Bologna) il 27 maggio 1893 da Gaetano e da Adelinda Lambertini. Discendente da una famiglia di piccoli industriali della canapa, fece [...] alla fine del quale la quota inizialmente prevista era stata dimezzata, rivelandosi poi insufficiente (Galleni).
Alla fine del e soprattutto a Parigi, Montecarlo, Lugano, Washington, Montreal e Città del Messico.
Nel 1962 il G. fu proposto per la ...
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GUINIGI, Lazzaro
Franca Ragone
Figlio maggiore di Francesco di Lazzaro, della nota famiglia lucchese, nacque intorno agli anni Quaranta del Trecento, presumibilmente dal matrimonio del padre con una [...] non era di parità, garantiva almeno alla città del G. quella sicurezza che una politica Italia [Medio Evo], XIX-XXI, Roma 1892-93, ad ind.; Regesti del R. Archivio di Stato in Lucca, II, Carteggio degli Anziani dal 1333 al 1400, a cura di L. Fumi, ...
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GOZZADINI, Gabione
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1370, da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli, primogenito, probabilmente, di numerosi figli.
Seguendo quella che era già una tradizione [...] a far arrestare i familiari del G. che si trovavano in quella città: il fratello Castellano, il cugino Brandaligi, i due piccoli figli e la moglie Chiara in avanzato stato di gravidanza. La loro prigionia gli serviva quale strumento di pressione nei ...
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GARAGNO, Antonio
Andrea Merlotti
, Nacque, probabilmente a Torino, intorno al 1630. Il padre, Lorenzo, apparteneva a una famiglia di mercanti di Chieri, alcuni dei quali attivi come fustagneri sin [...] applicare proportionatamente le debiture ducali e militari alle città di Mondovì e terre del suo mandamento". Anche nel Piemonte del Seicento, Torino 1985, p. 95; R. Davico, Lo Stato, la Faida, la "Viva Maria", in La guerra del sale (1680-99 ...
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GUIDOTTI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1410, secondogenito di Bartolomeo di Filippo e di Chiara Guastavillani.
Il padre Bartolomeo, ricevuta nel 1371 la prima tonsura clericale, [...] Roma nel 1450 - fu di nuovo nel Collegio dei riformatori nel 1453 e 1454, quando vennero emanati i nuovi statuti della città. Nel 1455 fu riformatore dello Studio e gonfaloniere di Giustizia, presidente cioè per un bimestre del Collegio degli anziani ...
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FORTEGUERRA, Forteguerra
Giorgio Tori
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV, da Pagano di ser Lando. Trascorse parte della giovinezza nelle Fiandre, a Bruges, ove, insieme col cugino Bartolomeo, [...] anche dal carteggio ufficiale degli Anziani di Lucca.
Rientrato in città, il 19 maggio 1378 il F. fu nominato vicario 1847, pp. 265, 268 ss.; S. Bongi, Inventario del R. Archivio di Stato in Lucca, II, Lucca 1876, p. 114; L. Mirot, Études lucquoises, ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] nel 1831 con un primo accordo (la transazione definitiva sarebbe stata stipulata solo nel 1838 e confermata nel 1848), che, se . Tra le fonti coeve si v. P. Bondi, Mem. stor. sulla città Sabazia... sotto gli auspici di C. C., Firenze 1836, pp. 34 s ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] era stata violentemente criticata da più parti (cfr. A. Porcella, Revisioni alla mostra di pittura spagnola, Città U. Pi:ocacci, P. Bargellini) ed ha portato ìn proprietà dello Stato opere di altissimo livello; c'è tuttavia da rilevare che in quell' ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] che poté anche riprendere servizio presso la farmacia notturna della città.
Lasciata la divisa, nel 1912 rilevò una piccola di tutte le strutture politiche ed amministrative dello Stato si interruppe anche questa prima esperienza in campo politico ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...