ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] dal censimento dei membri delle nazioni italiane residenti in quella città. Negli anni successivi tornò a Lucca: nel 1553 è Lucca 1864, p. 154 s.; S. Bongi, Inventario del R. Arch. di Stato di Lucca, IV, Lucca 1888, p. 161; M. Vigne, La banque à Lyon ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] dovette risolvere il grave problema dell'approvvigionamento per la città della legna da ardere, e ciò gli diede nell'estate del 1465, probabilmente in agosto.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii, III, p. 110; ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 1° genn. 1542, da Nicolò (1508-1571, fu avogador di Comun, savio di Terraferma, membro del Senato e del Consiglio dei dieci) di Alvise e da Alessandra [...] , un "reggimento" comportante il controllo su circa - tra città e "provincia" - 60.000 abitanti.
Ad assicurarne l' '"arca" di famiglia nella chiesa di S. Girolamo.
Fonti e Bibl.:Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, 52, c. 65; 88, c. 61; ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] , e sostituì il padre, eletto quello stesso anno questore del magistrato delle Entrate, come oratore della città di Cremona nella Congregazione dello Stato di Milano. In virtù di tale carica accompagnò nel 1771 il vicario di provvisione di Milano a ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] la famiglia presso gli organi di governo della città. Lasciando agli altri soci la direzione delle estratto nuovamente nel 1580, dopo la sua morte). L'8 nov. 1538 era stato eletto nell'Uffizio dei sei alle entrate per l'anno seguente. Fece parte, ...
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CAMPARI, Davide
Mauro Gobbini
Nacque a Milano il 14 nov. 1867 da Gaspare e da Letizia Galli, quarto di cinque figli: Giuseppe, Antonietta, Eva e Guido. Il fratello maggiore Giuseppe, poeta e scrittore [...] della piazza del Duomo dove si trovavano tutti i locali di mescita e i piccoli negozi del centro della città; quando il Coperto era stato demolito per far posto alla Galleria, aveva riaperto il negozio proprio sull'angolo del nuovo edificio. A Milano ...
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DEL BENE, Bene
Sandra Marsini
Figlio di Bencivenni di Benincasa e di Dolcedonna di Bencivenisti Benintendi, nacque probabilmente intorno al 1225, forse a Firenze nel sesto di Borgo, forse nel contado [...] partito guelfo, dato che nel febbraio del 1278 il capitano di Parte guelfa e i "Dodici Buonomini per il buono stato e la custodia della città e contado di Firenze" lo esentavano, in quanto guelfo, dal pagamento di una quota della prestanza di 10.000 ...
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GINORI CONTI, Giovanni
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 13 apr. 1898, da Piero, principe di Trevignano dal 1907, e da Adriana de Larderel. Arruolatosi volontario durante la prima guerra mondiale, combatté [...] quando ormai l'azienda era passata sotto il controllo dello Stato, il G. assunse le cariche di vicepresidente e di (1929-1934), Firenze 1978, pp. 76, 96 s., 101; Storia delle città italiane (Laterza), G. Spini - A. Casali, Firenze, Roma-Bari 1986, ...
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EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] il suo interesse per la vita politica, che mai era stato forte, scemò del tutto. Le ultime sue cure furono 267 s., 278, 281, 340; G. Toffanin iunior, Cent'anni in una città, Cittadella 1973, pp. 105, 279, 295; G. Monteleone-A. Stella, Centocinquant ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] ad accrescere la sua fortuna economica. A Napoli infatti, dopo aver ottenuto l'appalto del fondaco maggiore e della dogana della città, il B. apriva, il 6 sett. 1415, grazie a un privilegio della regina, un "bancum emptionis et cambii" con la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...