CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Fahy, 1964, pp. 65-71); fu invece probabilmente a Roma, città della quale ritorna il ricordo in più luoghi della sua opera e necessità di assoldare buone milizie per garantire la sicurezza dello Stato, egli ricorda un'opera da lui già dedicata alla ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] a Napoli e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l'Amaduzzi scrive che per il suo , Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); Lettere ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] anche se il suo costume di vita restò sempre coerente a tale stato.
Tramite il Foggini e il Bottari il F. entrò in rapporto 267; Lettere inedite di G. Marini, a cura di E. Carusi, II, Città del Vaticano 1938, ad Indicem; III, ibid. 1940, pp. 45, 73, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] ottobre e a Roma :il 20 novembre.
Nel frattempo la sua città natale, Trebisonda, era caduta in mano dei Turchi e già nella che ebbero l'incarico di prendere la reliquia a Narni dove era stata deposta. L'11 apr. 1462, vicino a Ponte Molle, B. ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] C. ha "mangiato il pane della corte" ed è stato "madamista",è "come istoriografo ... uomo onesto",cui va resa VIII, Napoli s.d. (ma 1928), pp. 8788, 311-321; C. Gioda, Una città del Piemonte, in Nuova Antologia, 1º dic. 1901, p. 473; Id. Uno statista ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] dice è detto e dirassi ancora, e quel che ha da essere è stato", proemio al trattatp II, Libraria, 1557), e insieme da un'ossessiva e Venezia. Nel luglio del 1574 era infatti nella città lagunare per offrire ad Enrico III di Francia il manoscritto ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] B. nella politica, commem. letta a Napoli il 15 dic.1895, Città di Castello 1896; E. Pessina, R. B. Commem. fatta nel (1951), pp. 172-178; B. Croce, Un parere del Consiglio di Stato nel 1893, in Aneddoti di varia letteratura, IV, Bari 1954, pp. ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] (evento di cui poté accertare la data al 1448) siano state composte, in concorrenza con una dello stesso soggetto di T. ., Un accademico delle Scienze di Bologna e il poeta B. Parmense, Città di Castello 1924; Id., Un distico di B., in Athenaeum, n ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 25, in cui afferma che l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. Castiglione scrive il 21 settembre, si ha testimonianza dal pittore Francisco de Hollanda, che fu nella città dal '39 al '48, su incarico di Carlo per relazionare ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] iniziarvi l'insegnamento privato: era in quella città quando Tessalonica passò in potere della Serenissima, maggiore, i Rhetoricorum libri V. In questo scritto, che poi sarebbe stato stampato da Vindelino da Spira a Venezia nel febbraio 1471 (GW, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...