GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] , cioè, che muove i primi passi dal mondo rurale alla città (e via via alla metropoli) e che, letterariamente, mediante la lungo silenzio, tanto più crudele quest'ultimo quanto caloroso era stato il primo. L'attenzione critica sul G. ricomincia, in ...
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MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] seguito del principe il M. toccò così le principali città italiane (Napoli, Roma, Firenze, Modena, Padova, ott. 1817 il M. venne nominato primo ufficiale della segreteria di Stato per gli affari di Sardegna e il 6 dicembre ottenne l'onorificenza ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] s., e dalla Vidmanová-Schmidtová, pp. XXII-XL. Il De magnalibus è stato pubblicato da F. Novati, De Magnalibus urbis Mediolani, in Bullett. d. delle gioie del paradiso nella Scriptura aurea, dove a città di sogno seguono visioni di angeli e di beati ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] il suo maggior centro in Milano. Da ciò più d'uno è stato indotto a proporre che a Milano egli sia nato. Ma certo qui e Bizantini, in un momento in cui i Goti stavano per rientrare in città, alla salvezza che a Roma veniva da Pietro. In S. Pietro in ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] poi, quasi esclusivamente al Corriere della sera (al quale era stato chiamato da L. Albertini). Si inizia così per lui un da occasioni varie (spesso collegate col suo "amor di Roma", città che fu il suo "fatto personale" per eccellenza), ora da ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] medico e di maestro agli altri medici nella sua città, dedicandosi in particolar modo a combattere la piaga della in chiave apologetica quell'itinerario intellettuale che già era stato tradotto in termini immaginativi, ma con intenzione satirica, ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] la China, ibid. 1900.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Direzione generale di P. S. 1879-1903, b. 14, f. 72 d 1987, pp. 54, 80, 103; A. Restucci, L'immagine della città, in Letter. italiana (Einaudi). Storia e geografia, a cura di A. ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] i Bellanti, gli Spannocchi e i Tolomei; si trattenne in città fino alla partenza per Padova nel marzo-aprile 1532. Dopo Chiese nel nome del Vangelo.
L’Actio, che sarebbe stata pubblicata soltanto nel 1600 per iniziativa dell’esule locarnese Taddeo ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] invenzione dell'A., riprendendo l'allegorismo che era sempre stato una forte componente della sua scrittura, caricato ora non precisa, non oggettivata, anzi irrimediabilmente patetica, di città e campagne in cui parve bello vivere. Come la ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] e furono sparsi al suolo i fogli di propaganda che già erano stati caricati. L'impresa era fallita e, a causa della pubblicità le ore 20 del 3 ott. 1931, e sorvolando la città per circa mezz'ora lasciò cadere un gran numero di volantini incitanti ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...