CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] fu lettore di Instituta allo Studio napoletano. Dopo essere stato luogotenente di Cosenza forse per l'anno 1519-20, pp. 229 ss.; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 134 e n. 1, 159 s., 163, 193 s.; G ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] vescovi di Recanati, con alcune brevi notizie di quella Chiesa e città (ibid. 1828).
Nel 1831, in seguito ai moti scoppiati nell del congresso di Vienna, che in nome della ragion di Stato avevano stravolto, agli occhi del L., le più elementari norme ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] pontificia quando questa si trasferì (marzo del 1443) nella città di Siena. Il 5 agosto di quello stesso anno, di V. Lazari nel 1564 per i tipi di Giovanni Cecchini, è stato edito da A. von Reumont, Beiträge zur italienischen Geschichte, IV, Berlin ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] occasione della morte del Di Negro, mostrano il suo stato d'animo avvilito e privo di speranza.
Resta da Firenze 1906, pp. 232 ss.; L. D'Isengard, Pagine vissute e cose letterarie, Città di Castello 1907, pp. 71-78; G. Mazzoni, L'Ottocento, I, Milano ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] la sua domanda di ammissione all'Accademia navale di Livorno era stata respinta per un difetto alla vista. Iscritto in un primo momento Camerino, dove un giovane professore, giunto dalla città, si innamora, corrisposto, di un'affascinante e ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] sua proprietà, due commedie e diversi altri poemi» (Venezia città nobilissima et singolare, Venezia 1581, c. 257v). Perplessità in apparenza ingiustificate sono state occasionalmente espresse sulla correttezza di queste annotazioni, potenzialmente ...
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DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] 1293 venne nominato podestà d'Albenga (cfr. G. Rossi, Storia della città e diocesi di Albenga, Albenga 1870, pp. 164, 409). A diretto del D., mentre in due altre occasioni era stato giudice nei partimen. Anche in questo componimento, comunque, ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] spendendo questi anni per lo sviluppo culturale e civile della sua città (fu tra gli artefici del cineclub cittadino e si impegnò, no alla società di massa. In questo no è stata legittimamente intravista una premonizione del Sessantotto, ma esso ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] 1925 erano frattanto apparsi i racconti di Piccola gente di città, e di piccoli "vinti" si tratta, prossimi al Dostoevskij dic. 1930. Subito dopo la morte del F., che ne era stato l'ideatore, si decise di intitolare il "Premio Fiera letteraria" alla ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] signori bolognesi e ferraresi ebbe uffici e sussidi nella sua città: fu gonfaloniere del popolo nel 1478 per il quartiere, di nel tempo de' vinti anni che al suo valore è stato secretario". La morte del conte contribuì certo a diminuirgli la ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...