CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] C., forse per suggerimento del Maffei che ne era stato il traduttore e divulgatore. Ma nel suo indifferenziato eclettismo 1866 al 1870 fece parte del Consiglio comunale della sua città; membro del R. Istituto veneto, frequentò l'Accademia Olimpica ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] accompagnato dal Principe per buon pezzo, se ne tornò a Roma in assai buon stato, per finir la sua cura ne l'aria nativa").
In effetti a Roma in rapporti epistolari con i lincei di altre città italiane (soprattutto di Napoli), elargendo tutte le ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] Giulio Rossi in Bologna. Partecipò alla vita pubblica della sua città, ma rarissime sono le notizie in proposito. Sappiamo soltanto che comunicato al Muratori, ma anche che egli fosse stato un collaboratore principalissimo dell'edizione. E i biografi ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] Bibliothèque nationale, ma il suo soggiorno era stato bruscamente interrotto dallo scoppio della prima guerra quando fu trasferito in Macedonia, non lontano da Salonicco; in questa città conobbe tra gli altri R. Calzini e A. Savinio. Terminata ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] , Bergamo e Verona (di quest'ultima nel 1441 fu anche provveditore straordinario). A Vicenza fece codificare gli statuti della città e ottenne che si desse incarico a Giorgio di Trebisonda dell'insegnamento del greco; durante tale podesteria ebbe ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] 23 dicembre del 1889 morì di convulsioni. Enrico, dopo essere stato affidato allo zio Ermenegildo, fabbro, con cui lavorò come fu meccanico apprendista presso i Cantieri Orlando di Livorno, città che, per la prima volta, gli dette l’opportunità ...
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CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] d'una continua applicazione; badare ai bisogni del popolo della città e del villaggio, mettere l'artefice e l'agricoltore al d'Italia, da lui fondato nell'anno 1857, che era stato il primo tentativo di dare un'organizzazione agli insegnanti. Nel 1859 ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] da Paolo II la investitura ducale (ms. Chigiano I, VII, 26);essa è stata edita da E. Celani, La venuta di Borso d'Este a Roma l'anno Isabella, e le feste fatte in quella occasione nella città estense (ms. Est. Lat.499). Dalla lettera introduttiva ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] settembre del 1781 al maggio del 1782 era stato a Roma e in altre città d'Italia a esplorare archivi e biblioteche. di vastissimo disegno, troncata dalla morte dell'A., è la Storia della città di Parma (Parma 1792-95, voll. 4), che non va oltre il ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] 1741, e quindi nel 1744 costretto alla fuga a Città di Castello per evitare la galera, perché aveva scritto invece l’Elogio storico di Angelo Tavanti, consigliere intimo attuale di Stato e di finanze di… Pietro Leopoldo Gran Duca di Toscana (ibid ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...