La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] 'esplosione sono una trentina e l'intera popolazione della città e del suburbio (600.000 persone ca.) è esposta poco meno di 5 miliardi di anni).
Trovata la roccia più antica. è stata datata a 3,96 miliardi di anni fa, ossia non molto dopo il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] è minore di qC, per q sufficientemente grande. Il valore numerico di C è stato nei decenni successivi ridotto da C.D. Pan, M. Jutila, S. Graham e 20 kiloton, è fatta esplodere il 6 agosto sulla città giapponese di Hiroshima; tre giorni dopo, il 9 ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] , vale a dire quello del medico che andava di città in città, si era ampiamente mantenuto. L'affluenza dei medici greci in Italia e soprattutto a Roma è sempre stata considerevole ed è stata, d'altra parte, sin dalla fine della Repubblica, la ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , le cui basi ‒ linguistiche, storiche, teologico-filosofiche ‒ erano state edificate solidamente nell'VIII secolo.
In breve, Alessandria e Bisanzio, come peraltro le altre città dell'ecumene, costituiscono per la nuova repubblica delle scienze una ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] della Ratio studiorum è sorta quella che di recente è stata definita 'la cultura matematica gesuita', che gli storici in virtù della quale in quelli universitari o delle grandi città si concentra un gruppo di insegnanti più specializzati, di quelli ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] l'insegnamento sul suolo romano a Edessa, dopo che nel 363 la città di Nisibi era caduta in mano ai Persiani. In seguito alla opere arabe all'epoca di al-Manṣūr. Si narra che sia stato portato a Baghdad, nell'anno 154/771, da un indiano giunto ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] i costi di percorrenza delle strade che collegano le varie città soddisfino la disuguaglianza triangolare (in tal caso si può calcolo quantistico è il qubit, la versione quantistica del bit. Lo stato di un qubit è espresso dalla funzione ∣ψ>=α∣0> ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] urbanista e autore di un progetto di riordinamento politico della città, ma anche come uno che intendeva essere competente sull medici di Coo e di Cnido. A volte questi cenni sono stati interpretati come riferimenti a vere e proprie scuole e centri di ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] un poco di pace e andarono in un luogo ameno fuori città. Fra le persone istruite della compagnia vi era un giovane autore, nonché il luogo e il periodo in cui l'opera è stata scritta sono tuttora ignoti. Alcune fonti musulmane citano il nome di un ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] al-Ma᾽mūn (che regnò a Baghdad dall'813 all'833), misurando la distanza tra due città del deserto siriano, Palmira e Raqqa, di cui erano state in precedenza calcolate con la massima accuratezza le rispettive latitudini. L'incarico fu affidato a due ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...