La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] vero centro mondiale della geometria algebrica. In questa città, oltre alla stabile presenza di Castelnuovo, tornò Enriques piane di dato grado d e genere g con soli nodi: come era stato osservato da Brill e Noether, per opportuni valori di d e g tale ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] li) dei Tang, che in quello stesso periodo era stato sostituito nel continente da altri calendari più affidabili, tanto che eunuco vietnamita, il quale fu incaricato della costruzione della città di Pechino. Il principe vietnamita Le Trung (1374 ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] quattrocento allievi mediante un concorso che si svolge in ventidue città e, nel dicembre 1795, si tengono i primi "corsi inglesi, che si tratti di giuristi o uomini d'affari, uomini di Stato o di Chiesa. Secondo una stima di Peacock del 1841, almeno ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] altri habbino scritto questa medesima materia, tutta via quello che ne è stato scritto sin qui, né in quantità né in altro è il quarto di nel dicembre del 1615 era convinto di poter conquistare la 'città eterna': tutto ciò che ottenne fu che il Sant' ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] ad esempio, il 'reddito medio pro capite' degli abitanti di una città, di una nazione: un dato che vale per ciò che rivela e ruolo, della sua genesi, delle sue leggi distributive - è stata la chiave di volta di una grande rivoluzione scientifica, che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] spiegazioni, Rampinelli insegna in collegi religiosi di varie città italiane: Roma, Pavia, Bologna, Brescia,
‒ 1991: Roero, Clara S., La matematica tra gli 'affari di Stato' nel Granducato di Toscana alla fine del XVII secolo, "Bollettino di storia ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] pochi anni fa la caratteristica peculiare della ricerca in biomatematica è stata quella di modellare un sistema biologico a una scala specifica, , mentre nelle grandi comunità, come nelle città, le fluttuazioni stocastiche appaiono trascurabili. A ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] Alcuino di York (735-804). Questi aveva studiato nella sua città natale con insegnanti vicini a Beda; non stupisce quindi il le cifre indo-arabe fossero note già a Boezio. Tuttavia, è stato provato che il testo in questione non è di Boezio e che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola matematica di Mosca
Sergej Sergeevic Demidov
La scuola matematica di Mosca
La matematica a San Pietroburgo e a Mosca
Nella seconda [...] funzionale con la topologia e l'algebra.
L'algebra moderna era stata introdotta a Mosca nel 1920 da Šmidt, che aveva studiato a sovietico a Mosca, nel 1918, a poco a poco la città divenne anche il centro della vita culturale del paese. Il processo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] bambini i quali frequentavano sei diverse scuole d'abaco in città.
In ambito geometrico, sulla scia della Practica geometriae di irradiazione culturale e luoghi chiusi in sé stessi. è stato dimostrato magistralmente da Gille (1980) che la tecnica ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...