PETRONI, Alessandro Trajano
Elisa Andretta
PETRONI (Petronio, Petrone), Alessandro Trajano. – Nacque intorno al 1510 a Civita Castellana da Francesco, membro di un’altolocata famiglia locale. Sposò [...] romana, Petroni si affermò presto come uno dei più celebri medici della città. In riconoscimento dei suoi meriti, prima del 1562 ottenne anche la cittadinanza romana (Archivio di Stato di Roma, Notai Auditor Camerae, vol. 329, p. 481). Tuttavia non ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] è il meglio conosciuto grazie alle lettere da lui inviate ai con i dini nel corso di oltre quarant'anni citta (in Arch. di Stato di Siena: ed. dal Garosi, pp. 311-378). Queste lettere, circa ottanta, che sono la principale fonte d'ffiformazione sulla ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] Laureatosi a Roma, nel 1753, fu "eletto medico della città di Sarzana" donde poi l'anno seguente passò ad esercitare tradizionale, secondo il quale la potenza del demonio non è stata distrutta, ma soltanto "limitata" dalla rivelazione: molti sono i ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] gli studi clinici, pubblicata nello stesso anno nella stessa città, incrementò l'attività della clinica, che fu trasferita e l'attività del Maggiorani. La biografia del M. è stata curata da A. Moriggia, in Annuario biografico universale diretto da ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] seguita all'autopsia, ibid., pp. 649-658; Stato attuale delle conoscenze sull'infezione tubercolare nei lattanti, ibid pp. 449-452; Rilievi statistici sulla malaria infantile nella città e circondario di Palermo, in Malaria e malattie dei paesi ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] colpito, oltre a non essere sufficientemente protetto, è in grave stato di shock. In questi casi, in assenza di soccorsi adeguati, svoltesi ad alta quota, come i Giochi olimpici del 1968 a Città di Messico (2270 m) o la conquista dell'Everest ( ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] tropicali (l'insegnamento ufficiale della disciplina sarebbe stato istituito nell'ateneo romano solo nel 1930).
Nel di kala-azàr (Infezione melitense dell'umano e delle capre in alcune città delle coste della Grecia. Il ponos è kala-azàr, ibid., ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] padre banchiere Isacco, abitando a Bevagna e a Todi. In questa città, dopo il 1532, studiò i primi rudimenti di medicina e egli visse per l’espulsione dalla sua casa di Spoleto e dagli Stati della Chiesa. È questa vicenda, che ha punti di contatto ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] , è data dal tentativo dell'ex dinastia reale di Luni, presso La Spezia, di riconquistare la città da cui è stata ingiustamente cacciata, ed è situata in una cornice temporale consapevolmente ambigua, dove realtà dell'Italia preromana (Etruschi ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] aver praticato l'arte sanitaria a Lione e ad Anversa, era stato chiamato da Cosimo I a insegnare, dal 1543, medicina teorica e governo municipale fosse efficace - bisogna considerare che fra la città di Ascoli e la terra di San Ginesio si era ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...