DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] colleghi, dagli altri orti botanici privati della città, e procurandoseli direttamente con appositi viaggi di 133). Forse malato, il D. tornò a Napoli nel 1702. Era stato anche nominato vicecancelliere e capo del Collegio dei medici di Napoli.
Morì a ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] di Aristocratia, e di Regno", è accostata alla agostiniana città di Dio. Il suo regime, in grado di impedire C. nelle buste 114-115; riguardano il C. le delibere contenute in Arch. di Stato di Venezia, Senato Terra, regg. 94, cc. 78v-79r; 95, c. 264 ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] anno ottenne l'impiego di medico vaccinatore della città di Padova, nel circondario della parrocchia degli di scienze e lettere, s. 2, VI (1873), pp. 656-663; Arch. di Stato di Milano, Uffici regi, p.m., 540; O. Andreucci, Della vita scientifica di ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] col comandante locale Rostori bey. Nel 1833, essendo stato formato un nuovo corpo di medici e farmacisti per l come medico del V battaglione di stanza colà. In quella città riuscì a suscitare stima e simpatia nel governatore del Sudan Curschid ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] ricevuto proposte di collaborazione dagli ospedali di Orvieto, Fano e altre città, accettò l'incarico di chirurgo primario a Fermo, ove prese definitiva, lo indusse a ritenere che sarebbe stato però preferibile lasciar "cadere libero il fegato ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] di Paoli, a queste prime inoculazioni assistettero i medici lucchesi Bernardino Pucci e Giulio Marchini (Archivio di Stato di Lucca, G. Pelligotti, Annali della città e Repubblica di Lucca, Mss. 77, t. III, cc. 563-564). Sulla base di questi primi ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] in Toscana (Brano di un rapporto sopra il cholèra comparso nella città di Pisa, dei signori dott. P. Fario e F. Cortese 1858, data dell'elezione, al 1862, nonché, dopo essere stato nuovamente eletto il 29 sett. 1862, per il quadriennio successivo, ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] le dottrine protestanti a Mirandola, Cremona e città vicine.
Ci forniscono notizie su questo breve 229; vedi anche pp. 223, 322, 325, L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIII (1910), pp. 351, 372 ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] nella giunta guidata dal sindaco G. Mussi. La città aveva risposto alle repressioni del 1898, dando la XVI, Milano 1972, pp. 959, 1022 s.; F. Fonzi, Crispi e lo "Stato di Milano",Milano 1965, ad Indicem; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] inserito negli ambienti del patriziato e nei circoli umanistici della città.
Il suo nome non risulta negli Acta graduum academicorum, Firenze (Magl. XII.49), la mano del copista è stata collegata a uno scriba operante presso l'Università di Bologna e ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...