FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] fosse pensato a ricoverare nel lazzaretto soltanto i poveri della città e non quelli delle campagne vicine. Dopo un mese si formasse in seguito al processo febbrile e che mai fosse stato osservato prima dagli antichi. Sulla scia di Malpighi, Stenone e ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] aveva perso in combattimento l'uso di un braccio. Era stato poi nominato da Carlo II, in esilio in Francia, ambasciatore trascorse alcuni giorni con amici inglesi e olandesi residenti nella città. Poi attraversò di nuovo Allāhābād e si stabilì in ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] a cura di G. Scaramella, ibid., XXVI, 1, p. 120; D. Boninsegni, Storia della città di Firenzedall'anno 1410 al 1460, Fiorenza 1637, p. 3; A. Gherardi, Statuti dell'Università e Studio fiorentino dell'anno 1387 con appendice dei documenti dal 1320 al ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] aveva iniziato a raccogliere exsiccata nei dintorni della sua città. Sebbene l’insegnamento della botanica a Palermo tenuto da museo italiano equivalente a quelli dei musei nazionali dei grandi Stati europei; ciò quasi venti anni prima dell’Unità, ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] nel 1909, ebbe l'opportunità di tornare nella sua città natale. A Palermo compì la scelta di indirizzarsi al basato sull'antimonio sotto forma di tartaro stibiato: questo rimedio era già stato proposto nel 1913 da A. Castellani, ma nel 1914 il D ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] ricordò la collaborazione offerta a Cavour e l’apporto dato al tentativo di risolvere pacificamente la questione romana e il dissidio fra Stato e Chiesa.
Morì a Roma il 3 maggio 1885.
Fonti e Bibl.: In seguito all’espulsione di Pantaleoni da Roma nel ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] colleghi, dagli altri orti botanici privati della città, e procurandoseli direttamente con appositi viaggi di 133). Forse malato, il D. tornò a Napoli nel 1702. Era stato anche nominato vicecancelliere e capo del Collegio dei medici di Napoli.
Morì a ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] di Aristocratia, e di Regno", è accostata alla agostiniana città di Dio. Il suo regime, in grado di impedire C. nelle buste 114-115; riguardano il C. le delibere contenute in Arch. di Stato di Venezia, Senato Terra, regg. 94, cc. 78v-79r; 95, c. 264 ...
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GIANELLI, Giuseppe Luigi
Giuseppe Armocida
Nato ad Abano Terme, presso Padova, da Antonio e Francesca Zecchinelli il 10 luglio 1799, dopo aver superato gli studi di grammatica e umanità presso il collegio [...] anno ottenne l'impiego di medico vaccinatore della città di Padova, nel circondario della parrocchia degli di scienze e lettere, s. 2, VI (1873), pp. 656-663; Arch. di Stato di Milano, Uffici regi, p.m., 540; O. Andreucci, Della vita scientifica di ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] col comandante locale Rostori bey. Nel 1833, essendo stato formato un nuovo corpo di medici e farmacisti per l come medico del V battaglione di stanza colà. In quella città riuscì a suscitare stima e simpatia nel governatore del Sudan Curschid ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...