LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] dall'AVIS, caratterizzato da un piano organizzativo e uno statuto che ricevettero il riconoscimento dall'allora alto commissario per di Trieste per i meriti acquisiti prima della liberazione della città e fu decorato con la croce per meriti di guerra ...
Leggi Tutto
DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] tenere nella propria casa con funzione di medico un uomo ch'è stato accusato d'eresia. L'eretico è infatti un individuo affetto da s.; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione a Napoli, Città di Castello 1892, pp. 303 s.; D. Caccamo, Eretici ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] in Pesaro. Dal 1852 al 1864, pp. 213-423 (già Pesaro 1864). Il sesto volume (Roma 1878), dal titolo Statuto organico e regolamento disciplinare pel nuovo manicomio di Macerata, contiene: Prolusione al corso clinico delle malattie mentali…, pp. 1-22 ...
Leggi Tutto
GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] di Ancona, comandato alla difesa dei confini dello Stato della Chiesa, e con il suo reparto, che A. Rabino, La toracentesi subacquea di G., in Premio internaz. scientifico Città di Sanremoper la broncologia 1975, a cura di A. Moretti, Sanremo ...
Leggi Tutto
FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] della sua città, dove si laureò nel 1901. Si dedicò subito all'anatomia e fu assistente e poi aiuto di D. Bertelli ( la facoltà di medicina e chirurgia e la scuola di farmacia, era stata istituita con r. decreto del 9 ott. 1924 e fu ufficialmente ...
Leggi Tutto
DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] seguì i corsi universitari nell'ateneo della sua città, conseguendo a soli 22 anni la laurea in medicina e nominato professore onorario dell'università di Palermo. Nel 1886 era stato nominato cavaliere e nel 1900 commendatore della Corona d'Italia ...
Leggi Tutto
FANZAGO, Francesco Luigi
Alessandro Porro
Nacque a Padova, dal medico Marc'Antonio e da Concordia Fabris, il 12 luglio 1764 e venne battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Lorenzo.
Dopo aver [...] in philosophy, edita già in numerose edizioni fin dal 1770 in varie città d'Europa, pubblicata a Firenze nel 1789 con il titolo Lezioni sopra un valido supporto medico-scientifico alle istituzioni dello Stato e di fondare una scuola per la formazione ...
Leggi Tutto
FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] 1885 discutendo un tema di grande attualità: il comportamento in vari stati morbosi delle piastrine, scoperte da appena tre anni da G. laboratorio diretto da N. Kleinenberg; in questa città fu anche nominato prosettore presso l'istituto di anatomia ...
Leggi Tutto
ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] il regolamento provvisorio del servizio sanitario della città. Allo scoppio del primo conflitto mondiale 1922; Orari di lavoro e prevenzione della fatica, ibid. 1925; Lo stato attuale della lotta antitubercolare in Italia, I-III, ibid. 1923-25, in ...
Leggi Tutto
CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] patologia generale, insegnamento che in quell'università era stato per l'innanzi affidato al professore di materia negli affetti, l'ormai celebre clinico pensò di ritornare nella città natale: l'occasione gliene fu offerta nel febbraio 1876 dalla ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...