PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] Firenze, dove Piero Cironi lo incontrò, commosso dal suo stato pietoso; poi tornò ad Arezzo.
Morì a Firenze, dove Marzo 1860, nella Chiesa di S. Pier Piccolo in Arezzo, sua nativa città, Arezzo 1860; E. Michel, F. D. Guerrazzi e le cospirazioni ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] Società italiana di chirurgia. Nel 1926 era stato presidente del Congresso internazionale di chirurgia svoltosi Torino 1974, p. 1685; E. Franzina, Venezia, in Storia delle città italiane (Laterza), Roma-Bari 1986, ad ind.; I. Fischer, Biographisches ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] esame di "magister Guelfus de Nanis" di Ravenna (cfr. Arch. di Stato di Bologna, Liber Sapientium, c. 112v). Nel 1435 è presente allo Probabilmente per questo stesso motivo il Consiglio generale della città di Siena concesse il 3 febbr. 1449, in ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] civitas. Lettera… in cui si riprova l'opinione del sig. Alessio Magnani che nei prati di Pavullo sia stata anticamente una città col nome di Frinianum (Modena, Biblioteca Estense, Fondo Sorbelli, 1004); l'altra, De stibio eiusque uso apud antiquos ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] università di Catania.
La sua attività in questa città, nella quale rimase circa un trentennio, fu 1908), 8, pp. 353-358; III (1909), 7, pp. 289-299; Stati nevropatici consecutivi al terremoto del 28 dic. 1908 in Sicilia, ibid., II (1909 ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] di Padova, il 24nov. 1866 ottenne per decreto reale la nomina nella stessa città a professore ordinario di materia medica e terapeutica, succedendo a G. Brugnolo su quella cattedra che già era stata tenuta per supplenza nel 1826 e tra il '48 e il '49 ...
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LONGO, Antonino
Italo Farnetani
Nacque a Nicolosi, presso Catania, il 25 marzo 1874 da Luigi e da Concetta Bonanno, entrambi appartenenti a famiglie di ricchi proprietari terrieri locali. Completati [...] introdotto in terapia, il L. praticava in stato di morte apparente alla risoluzione degli spasmi (Sullo lo studio dell'epidemia di meningite cerebrospinale verificatasi in varie città italiane dal 1915, che raggiunse il suo apice a Catania ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] né che abbia insegnato nello Studio di quella città (non ancora istituzionalizzato); insegnò invece presso il Comune , 2651, del sec. XIV-XV.
La Chirurgia di G. è stata tradotta anche in francese (La cyrurgie de maistre Guillaume de Salicet, tradotta ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] chirurgica, che conservò fino al 1922. Nel 1906 era stato nominato medico assistente di 1ª classe della Croce rossa rimasta priva di sede a seguito dei bombardamenti subiti dalla città, riuscì a trasferire in nuovi, dignitosi ambienti nel Policlinico ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] che si trovava a Mantova per accogliere Pio II, sul buono stato di salute del marito. Fra il maggio 1461 e il gennaio 140; I. Gherardi, Dispacci e lettere, a cura di E. Carusi, Città del Vaticano 1909, pp. 472 s.; Idiari di Cicco Simonetta, a cura ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...