FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] F. sia tornato a Perugia. Nel 1444 risulta essere stato a Gubbio. Nel 1454 era ancora vivo, come sembra Perugia 1875, p. 747; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, I, Città di Castello 1960, p. 282; G. Mazzatinti, Inv. dei manoscritti delle Bibl ...
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CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] reparto stomatoiatrico dell'ospedale militare della sua città, ove acquisì una preziosa esperienza sulla di radiol. e fisica med., III [1931], pp. 12-20; Lo stato attuale della chirurgia ipofisaria (Indicazioni, tecnica e risultati), in Riv. oto- ...
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ANDRIA (D'Andria), Nicola
Felice Mondella
Nacque a Massafra (Lecce) il 10 sett. 1748 da famiglia agiata. Laureato in giurisprudenza ebbe però inclinazione per le scienze e questa prevalse, tanto che [...] come sostituto la cattedra di medicina pratica nell'Ateneo di quella città. Due anni dopo, nel 1777, fu nominato stabilmente alla dei processi vitali sembra, secondo il De Renzi, non sia stato estraneo l'Aldini, che aveva fatto un viaggio a Napoli ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Calo
Juliana Hill Cotton
Terzo dei quattro figli maschi del "maestro" Davide Calonimo di Iacopo Meir, nacque intorno al 1480 e passò la gioventù e praticò medicina a [...] dei Calonimo e nipote di Abramo de Balmes il vecchio, che era stato collega di Davide fra i medici di Ferrante I. Del resto ad Ind.;G.Mercati, Ultimi contributi alla storia degli umanisti, II, Città del Vaticano 1939, pp. 83 s.; C. Roth, The Jews in ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] e nel 1929 si recò, per incarico del governo, negli Stati Uniti d'America e poi a Copenaghen, Varsavia, Budapest, Zagabria per debellare la febbre gialla consistente nel, porre le città colpite sotto la reggenza assoluta di un commissano sanitario. ...
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CANELLA, Giuseppe Maria
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Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] scopo principale di visitare importanti scuole chirurgiche: fu in molte città d'Italia, in Francia, e più tardi anche in , in Inghilterra e in molte regioni dell'Italia, non era stato ancora coltivato nel Trentino e nell'Alto Adige, e spetta quindi ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] di anatomia normale e patologica così che, dopo essere stato coadiutore dei settori nell'istituto di anatomia dell'università, nominato direttore della maternità del brefotrofio di quella città. Nel 1879 divenne direttore ordinario dell'istituto e ...
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ACCORAMBONI (Accoromboni), Gerolamo
Francesco Cagnetti
Figlio quartogenito di Giovanni Filippo, nacque a Gubbio nel febbraio 1469.
La notizia di un suo giovanile insegnamento di filosofia a Perugia [...] ore vespertine allo Studio di Roma. L'anno precedente, la città di Gubbio lo aveva nominato, insieme con altri personaggi, "ambasciatore scritti, tra i quali il più notevole sembra essere stato il Tractatus de Lacte.Qui forse riprodusse e perfezionò ...
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BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] la pratica quotidiana nell'infermeria universitaria consentì al B. di essere un buon medico: egli, che per un certo tempo era stato medico di Niccolò Paganini, ispirò la fantasia di F. Mariani, che alla sua morte compose in suo onore un epigramma. Il ...
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CASTELLANI, Pier Nicola
Carlo Colombero
Vissuto tra il XV e il XVI secolo, non se ne conosce la data di nascita, né quella di morte. Nacque a Faenza, da Benedetto, di antica famiglia cittadina.
Secondo [...] di Cambrai lo coinvolsero nelle vicende politiche della sua città: quando, nel 1509, un esercito pontificio occupò Faenza peripatetico. Come si è detto, il C. era stato notevolmente influenzato dalla Theologia pseudoaristotelica, e nel suo scritto ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...