Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] con una nuova legge sul giuramento l'art. 49 dello statuto.
Il 3 dic. 1882, nel teatro Comunale di Macerata : D. B. Basilari, Urbino 1970, p. 71; R. Molinelli, Una città delle Marche dopo il 1860, Urbino 1971, p. 65; F. Bortolotta, Parlamenti ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] di un museo di anatomia patologica.
Nel 1825 visitò varie città della Germania, ove ebbe modo di arricchire la propria esperienza, robe che hanno servito al ricovero o all'uso delle persone state affette dal cholera' morbus,ibid. 1835; Cenni sul modo ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] nel 1882 all'università di Modena. Nel 1881 era stato nominato direttore delle Terme di Castrocaro. Nel 1884 fu infermieri, presidente del Consiglio dei clinicì; volle che la città fosse dotata dell'acquedotto, trasformò in policlinico l'ospedale di ...
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BRERA, Valeriano Luigi
Egisto Taccari
Nato a Pavia il, 7 giugno 1772, studiò medicina nell'università della sua città, allievo di A. Volta, di L. Spallanzani, di A. Scarpa. Laureatosi nel 1793, fu subito [...] . R. Accademia Giuseppina di Vienna. Nel 1794, essendo stato destinato come professore alla cattedra di ostetricia che si doveva nell'ateneo di Padova sino al 1822, e in questa città diresse dal 1817 anche l'ospedale civile.
Seguace delle idee ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] veri e propri errori nel racconto degli avvenimenti della città, gli storici fiorentini si impegnarono in una campagna . Situato in un punto del lago di Como che egli riteneva fosse stato ammirato da Plinio, il museo fu edificato tra il 1537 e il 1543 ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] trasferì a Viterbo, dove ricevette l'incarico di medico condotto della città nell'agosto 1591 (Siena, Arch. della Società di esecutori ; e poiché nel 1632 il corpo del M. non era ancora stato trasferito da Roma a Siena, egli ribadì la volontà del M. ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] Padova 1989.
Sull'Astrarium: l'edizione critica, già citata, del Poulle, è stata preceduta dall'edizione, con riproduzione fotografica, del ms. della Capitolare di Padova di A. Petrucci (Città del Vaticano 1960) e dalla traduzione in inglese di G. H ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] mai a Padova, e un "Iacobus de Bononia" era già stato ballottato per quell'incarico, ma senza vincerlo, nel 1310. L'ipotesi dagli inizi del secolo su campanili e torri di Parigi, Milano e altre città, e ad essi fa riferimento Dante, Par., X, 47-51, e ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] Marco a Venezia, ma gran parte della collezione era già stata venduta o dispersa.
Il testamento menziona due registri di prestito a cura di S. Mostaccio, in Caterina Vigri. La santa e la città, III, Firenze 2001, pp. XXXI-XXXVIII; P. Tosetti Grandi, G ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] fondiaria della città; e, se già nel XII sec. dei Cavriani figurano quali testi di atti notarili, col tempo Hauser, III, Les guerres de religion..., Paris 1912, p. 257; L'Archivio di Stato di Mantova, II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, pp. 13 s.; ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...