LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] di G.A. Ricieri (24 apr. 1733, da Venezia, a G.B. Martini, a Bologna, in Martini) si apprende come nella città natale il L. sarebbe stato organista di una non meglio precisata "Cappella de' Sassi cioè di S. Stefano". L'incarico, che doveva essere più ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] celebrità, il C. decise di affrontare anche il pubblico di altre città e, dopo aver composto per il teatro S. Carlo Ifigenia in insuccesso romano veniva ripagato dal favore con cui a Vienna era stata accolta l'opera, Abufar o sia La Famiglia araba ( ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] sulle merci in entrata e in uscita dalla città e contado, destinati alla retribuzione dei lettori). Atti, vol. 22, c. 63v, e Mandati, b. 611, anni 1591-1610; Arch. di Stato di Bologna, Congr. di Gabella Grossa, Libri segreti I/1, c. 233v; I/2, c. ...
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GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] : nulla di più probabile che tale incarico gli fosse stato personalmente affidato da Orlando di Lasso, in viaggio da 1574 al 1579.
In quest'ultimo anno Giuseppe fece ritorno nella città natale, assumendovi, con la retribuzione annua di 24 scudi, le ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] atto fuori dell'ordinario, motivato però dal fatto che essa era stata sollecitata ai canonici da Isabella de' Medici, figlia di Cosimo I Corsi, uno dei protagonisti della vita culturale della città e della nascita della nuova opera in musica, la ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] Elci Patrizi marchesa Paganici il B. si dimostrava scontento del suo stato e quasi turbato da un'avversa fortuna. Nel 1668 ottenne la carica di maestro di cappella nel duomo di Viterbo, città che gli era particolarmente cara. Qui scrisse, secondo la ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] tournée de La nave di G. D'Annunzio in varie città italiane, dirigendone le musiche composte da I. Pizzetti; nel di critica (cfr. Pannain, pp. 245 s.; l'opera sarebbe stata ancora rappresentata lo stesso anno alla Fenice di Venezia, e poi di ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] centri propulsori delle varie attività musicali e letterarie della città.
Non si conosce il nome del suo maestro; la notevole fortuna economica del Colista. Investì in buoni di Stato 4.600 scudi in quattro anni, concluse operazioni finanziarie, ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] , presso la corte dei Savoia. La sua presenza nella città piemontese è probabilmente da mettere in relazione con la venuta gli fece assegnare un salario di 15 ducatoni al mese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Controllo patenti, 1627, f. 122). ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] si dedicò soprattutto allo sviluppo delle attività musicali della. sua città e andò maturando l'idea di dar vita a una , abbandonò Venezia e si trasferì a Londra, ove, dopo essere stato primo violino al Drury Lane e al Covent Garden, partecipò ad ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...