FABIANI, Gaetano
Fabio Antonini
Nacque ad Empoli (prov. di Firenze) il 20 genn. 1841 da Niccolò ed Erminia Alderotti. Appartenente ad una famiglia benestante, studiò a Firenze pianoforte, composizione [...] . In conclusione, il F. non si scostò - come è stato fatto notare da R. Morelli - da una ‟scuola" e IV (1966-1968), pp. 163-174; Id., Cenni storici e guida turistica della città di Empoli, Empoli 1975, pp. 141 ss.; S. Sablich, Busoni, Torino 1982, ...
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ANTEGNATI, Graziadio
Riccardo Allorto
Nacque a Brescia nel 1609, figlio di Giovanni Francesco e nipote di Costanzo. Continuatore della gloriosa attività familiare del costruire e suonare organi, l'A. [...] grandi, ma la proposta non fu accettata, essendo già stato il Barcotto incaricato dei lavori.
È giustamente il Lunelli quell'arte che aveva dato onore alla sua famiglia e alla sua città e formato una grande scuola italiana.
Bibl.: F. Caffi, Storia ...
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BANDERALI, Davide
Raoul Meloncelli
Nato a Palazzolo sull'Oglio il 12 genn. 1789. Dopo aver studiato musica e canto a Lodi, si trasferì a Milano ed esordì al Teatro Carcano nel 1806 nell'opera Non credere [...] di Eugenio di Beauharnais, viceré d'Italia, ed era stato nominato cantante della Cappella di corte. Nel 1812 fu chiamato canto e una di teoria e solfeggio al conservatorio di quella città; in tali cariche rimase fino al 1828 assolvendo con dignità e ...
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DENTELLA, Pietro Andrea
Alessandra Pezzotti
Nato a Bergamo l'8 apr. 1879 da Faustino e da Luigia Locatelli, compì gli studi musicali nella sua città, presso l'istituto "G. Donizetti", sotto la guida [...] come critico su importanti riviste. Il suo interesse fu rivolto soprattutto al campo della musica sacra. Dopo esser stato incaricato della direzione della cappella musicale dell'oratorio dell'Immacolata in Bergamo, nel 1910 ottenne l'incarico di ...
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AZZONI, Italo
Riccardo Allorto
Nacque a Parma il 23 dic. 1853. Studiò musica nella città natale sotto la guida del maestro F. Bucellati, poi il 14 ott. 1864 entrò nella locale Scuola di musica, ma solo [...] fu collocato a riposo con numerose onorificenze per il suo eccellente e severo insegnamento musicale. Non documentabile è l'ipotesi che sia stato anche maestro di A. Toscanini.
L'A. morì a Parma il 28 sett. 1935.
Oltre all'opera sopra citata, si ...
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BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] nel luglio 1627, gli succedette nella carica.
Il B. morì nella città natale il 17 luglio del 1630.
Oltre alla già citata opera, del dotto e musicalmente ricco in cui il B. era stato educato. Le poche composizioni pervenute riecheggiano, infatti, ...
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CUFFARI, Pietro
Valerio Vallini
Nato a Napoli, vissuto tra la seconda metà dei secolo XVIII ed i primi anni del XIX. Ignote sono le date di nascita e di morte e scarse le notizie biografiche; si sa [...] conservatorio di S. Pietro a Maiella, sarebbe stato rappresentato a Napoli nel 1807. Sempre dal Villarosa e pratiche di autori vissuti sino ai primi decenni dei sec. XIX .... Città di Napoli, Bibl. del R. Conservatorio di musica S. Pietro a Maiella ...
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ARA, Ugo
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Nacque a Venezia il 19 luglio 1876. Studiò violino al conservatorio B. Marcello della sua città sotto la guida di P. A. Tirindelli (1894), continuando poi a perfezionarsi nel suo strumento [...] allora, si calcola che il quartetto abbia dato, nei venticinque anni di attività, più di duemilacinquecento concerti in quattrocento città degli Stati Uniti e cinquecento nelle principali nazioni d'Europa, notevolmente influenzando, soprattutto negli ...
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BRENSIO, Antonio (Antonio da Bologna, Antonius Bononiensis)
Liliana Pannella
Nacque, secondo lo Strocchi, nel 1485 circa a Bologna, ove il padre, Girolamo, esercitava la professione di liutaio. Liutaio [...] e Gaspard Duiffopprugcar; quest'ultimo anzi, in omaggio alla città che lo aveva erudito in quest'arte, prese il il quale verso il 1530 divenne liutaio alla corte di Mantova - fosse stato l'inventore della viola da gamba, nonché, fra il 1527 e il ...
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ARRIGONI, Francesco
Riccardo Nielsen
Nacque a Ferrara con ogni probabilità agli inizi del sec. XVI. Appartenne a una famiglia di origine bergamasca trasferitasi successivamente a Mantova, dove fu investita [...] ). Sembra però più attendibile ritenere che l'oratorio sia stato soltanto eseguito m quella Accademia (fondata presso la chiesa della .
Bibl.: A. Suiperbi, Apparato de gli huomini illustri della città di Ferrara, Ferrara 1620, pp. 129 s.; F. Borsetti ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...