BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] inglesi e i loro complici e aveva fulminato l'interdetto sulla città di Londra. Comunque alla prima metà del febbraio 1216 era lo spirito di rivolta verso la Santa Sede; erano stati privati dei loro benefici per ordine del pontefice e pertanto ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] psicologica del linguaggio studiata mediante l'analisi elettroacustica, Città del Vaticano 1950; La psicoanalisi, oggi, (1900-1943), Bari 1955, pp. 499 s.; A.C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1963, pp. 425, 448; C.D ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] non possa sentirle. È morto, ancora il 7, ed è stato sepolto il 10, mentre il G., il 13, si allontana da 1943; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla Serenissima di ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] al 1588: L. Firpo, Gli scritti giovanili di G. B., Firenze 1960. Solo la Ragion di Stato, con l'appendice delle Cause della grandezza delle città e del Discorso sulla popolazione di Roma antica, è disponibile in edizione recente e commentata (a cura ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Calvo, Monte Acuto e Pietralta insieme con queste montagne di Regno, et mette[re] alla città di Ascoli una briglia che li faccia stare in pensiero" (Arch. di Stato di Roma, Archivio Giustiniani, b. 103, 8 ag. 1591).
I provvedimenti decisi dal G. al ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] del 12 maggio 1590) e al ritorno dei gesuiti in alcune città, quali Limoges, Tulle, ecc., reclamò (1597) l'esecuzione 641, 642, 643 e n. 2; per la questione, maggiore attenzione è stata dedicata ai rapporti tra l'A. e il Suarez da R. de Scorraille, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] 26 maggio 1595. Fu canonizzato nel 1622.
La sua opera è stata recentemente rieditata per cura di A. Cistellini: S.F.N. Gli . lat. 3798, a cura di G. Incisa della Rocchetta-G. N. Vian, Città del Vaticano 1957-63; P. Pateri, Le memorie, a cura di M. T. ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] l'altro, cioè il Pero et il Carnesechi" (Arch. di Stato di Venezia, Sant'Ufficio dell'Inquisizione, Processi, b. 11, proc 1889, p. 239; L. Amabile, Il S. Officiodella Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, I, pp. 139, 156, 178, 181, 182, ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] a Napoli e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l'Amaduzzi scrive che per il suo , Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); Lettere ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] anche se il suo costume di vita restò sempre coerente a tale stato.
Tramite il Foggini e il Bottari il F. entrò in rapporto 267; Lettere inedite di G. Marini, a cura di E. Carusi, II, Città del Vaticano 1938, ad Indicem; III, ibid. 1940, pp. 45, 73, ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...