IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] referendari della Segnatura apostolica desunti dai brevi di nomina, Città del Vaticano 1972, p. 94; L. Demoulin , Tra riforma e crisi: il "buon governo" delle Comunità dello Stato della Chiesa durante il pontificato di Clemente XI, in Papes et papauté ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e
Fonti e Bibl.: La corrispondenza diplomatica, da e per l'A., è stata edita da M. J. Rouet de Journel, Nonciatures d'après les documents ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] assenza di eredi legittimi, intendeva assicurare la continuità del suo Stato con questo espediente. Il 20 marzo dello stesso anno, Campania sacra, VII (1976), pp. 5-109; Id., Una città, due inquisizioni: l'anomalia del Sant'Ufficio a Napoli nel tardo ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] benedettino dei SS. Severo e Martirio, di cui era stato ammninistratore, e nel luglio 1468 quello di S. Giovanni carteggio fra il card. M. B. e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, passim; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1956, ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] Gregorio II, che riconosceva al papa poteri civili e militari nella città di Roma e nel suo territorio, il Ducato romano, pur nell le proprietà siciliane, in questo caso il reddito sarebbe stato superiore di circa due volte). Sebbene non si conosca ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] di eretici è solo agiografica), mentre la città del suo convento di origine è ipotizzabile dall’indicazione dove si riunivano i buoni cristiani dualisti, ma soprattutto dove era stato sepolto il suo antico maestro Nazario.
La perdita degli atti ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] longobardo, a soddisfazione del delitto erano stati concessi al diacono milanese beni di proprietà G. Giulini, Memorie spettanti alla storia al governo, ed alla descrizione della città e della campagna di Milano nei secoli bassi, I, Milano 1760, pp. ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] un appello all'imperatore Massimiliano a favore della sua città natale, De Vicentini populi... ingenua fide... apologia, dopo che il 24 ott. 1511 i cardinali riformatori erano stati sollevati dai loro uffici e privati delle loro dignità. Nell'ultima ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] e neri, in seguito alla quale Dante fu costretto a lasciare la città. Di queste vicende il F. parla nei suoi Annali con molta obiettività. È probabile che egli fosse stato messo a capo del convento fiorentino in quanto forestiero, per garantire il ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] antiquorum ord. B.M.V… anno domini MDCCL, pp. 758, 760 s.; Arch. di Stato di Bologna, S. Maria dei Servi, 182/6272, f. 17v;Arch. di Stato di Foligno, Reformationes della città di Foligno,Archivio priorale, 53, ff. 122 ss.; 55, ff. 23-26;Arch. di ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...