BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] a Napoli e fino in Francia la voce che egli fosse stato arrestato e nel 1762 l'Amaduzzi scrive che per il suo , Il movimento giansenista a Roma nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, passim (ma specialmente pp. 65-98); Lettere ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] anche se il suo costume di vita restò sempre coerente a tale stato.
Tramite il Foggini e il Bottari il F. entrò in rapporto 267; Lettere inedite di G. Marini, a cura di E. Carusi, II, Città del Vaticano 1938, ad Indicem; III, ibid. 1940, pp. 45, 73, ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] ottobre e a Roma :il 20 novembre.
Nel frattempo la sua città natale, Trebisonda, era caduta in mano dei Turchi e già nella che ebbero l'incarico di prendere la reliquia a Narni dove era stata deposta. L'11 apr. 1462, vicino a Ponte Molle, B. ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] -251; A.C. Jemolo, La tradizione dei santi laici, in Scuola e Città, XVIII (1967), 4-5, n. monografico: E. Codignola in 50 anni ., Milano 1984, pp. 195-231; K.P. O’Neill, The State in the magisterium of pope P. XI. Function, authority and rapport with ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] e di poter partire quanto prima da Napoli. La segreteria di Stato glielo concesse ma a quel punto l'Altieri non si mosse alle scomuniche per i capi e all'interdetto per la città per colpire, anche con le censure ecclesiastiche, la resistenza della ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] il riordino della giurisdizione ecclesiastica dovevano, invece, essere trattati in un secondo momento, a Roma o in un'altra città dello Stato della Chiesa. La soluzione, dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] di ritorno a Roma si concluse con un’entrata trionfale in città, il 16 maggio 1805, che si prolungò il 26 giugno del concordato dell’Impero aprì la strada a concordati particolari con gli Stati.
La rottura tra la Francia e la S. Sede si consumò ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] 25, in cui afferma che l'idea dell'opera gli era stata suggerita dalla C. stessa. Castiglione scrive il 21 settembre, si ha testimonianza dal pittore Francisco de Hollanda, che fu nella città dal '39 al '48, su incarico di Carlo per relazionare ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] scritti di maggior rilievo: Saggi sul cristianesimo primitivo (Città di Castello 1923), e una serie di suoi ci testimoniano le lettere al Cagnola, venne invitato a trasferirsi negli Stati Uniti, ma egli non seppe mai risolversi ad un simile passo. ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , concubinato, prossenetismo ecc.), il della Genga inseguiva quella che è stata definita la sua "utopia punitiva" (Bonacchi, p. 198); il resto lo faceva risacralizzando la città e avvolgendola in una cappa di occasioni di culto quasi senza soluzione ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...