TANGE, Kenzo
Ada Francesca Marcianò
(App. IV, III, p. 576)
Architetto e urbanista giapponese. Un'attività intensa anche sul piano internazionale lo ha visto presente con numerose realizzazioni sia in [...] nella proposta, in via di realizzazione, delle isole artificiali-città collegate alla baia di Tokyo (1986), armonicamente equilibrati nel . Polo simbolico dell'unione-comunicazione tra cittadino e stato, trova forma, nelle parole dello stesso T., in ...
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LOS ANGELES (XXI, p. 509)
Giorgio Ciucci
Architettura e urbanistica. - I problemi posti dallo sviluppo urbano di L. A. negli ultimi quarant'anni non trovano riscontro in alcun'altra città americana. [...] , L. A. ha registrato, unica fra le cinque più grandi città americane, un costante aumento della popolazione (1940: 1.504.277; con case basse. Nel 1956 il limite massimo di altezza è stato portato a 40 m, anche in relazione al crescente costo delle ...
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TŌKYŌ (XXXIII, p. 970; App. III, 11, p. 959)
Vittorio Franchetti Pardo
Ō Architettura. - A partire dal 1945 si ha in T. un processo di accrescimento eccezionale che ne ha portato la popolazione a 10.467.000 [...] ab. già nel 1964. Ma tale livello è stato successivamente superato da un ulteriore incremento demografico da porre in di Tōkyō. La serie dei precedenti piani regolatori per l'area della città (1880-1932-1947-1953) culmina con la proposta di K. Tange ...
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L'abbazia di Saint-Germain fu fondata, si afferma, da S. Germano nel 422, nella casa paterna del santo, che poi vi sarebbe stato sepolto. Il convento in origine fu dedicato a S. Maurizio. La regina Clotilde, [...] Auxerre, Séguier, le tombe dei numerosi santi che erano stati seppelliti nelle cripte, furono aperte: ma durante le guerre annesse (dormitorî) sono state incorporate nell'ospedale della città. Nel sec. XVIII è stato costruito un chiostro. Nel ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] il saldo migratorio negativo, costituiscono importanti poli di sviluppo demografico anche dove non vi è stata industrializzazione, mentre nelle grandi città dell'I. settentrionale e centrale si è già da alcuni anni rafforzata la tendenza al ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] con statue e iscrizioni in bronzo; edifici di culto nella parte centrale e orientale della medesima terrazza) e Dzalisi (nella città bassa sono stati scoperti un palazzo ad atrio, una basilica e un palazzo a peristilio databili dal 2° al 5° secolo d ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] nel 1923 di M. Lods ed E. Beaudoin nella Città della Muette a Drancy; la casa Dimaxyon e il il ponte n. 3 è di 3 campate con luci di 80+150+80 m. Sono stati prefabbricati: i ''conci'' alti 6 m assemblati fuori opera a formare i pali-pila di altezza ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] ), che pur essendo la capitale storica della S. e la quinta città italiana, non riesce a rivestire un ruolo di assoluta dominanza. Il a scene di caccia su più registri (per cui evidenti sono stati i richiami alla ben nota villa di Piazza Armerina) e ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] lavoro di progettista, pubblicista, instancabile divulgatore di una nuova visione dell'architettura e della città: Le Corbusier è stato probabilmente il primo a intuire compiutamente il valore della visualizzazione grafica degli slogan. Particolare ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] Häxringarna, 1974, "Danze di streghe", a Stad av ljus, 1983, "Città di luce") attraverso i quali K. Ekman (n. 1933) segue lo ha studiato (1955-56) alla Hochschule für Musik di Berlino ed è stato allievo più tardi (1956-61) di G. Bucht e I. Lidholm a ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...