BROLETTO
P.F. Pistilli
Con il termine b. si indica l'edificio dove, nei secc. 12° e 13°, aveva sede la magistratura dei comuni lombardi e nel quale si svolgevano l'attività amministrativa e l'esercizio [...] particolare, un possibile modello di riferimento è stato individuato nei palazzi vescovili francesi (Gardelles, 1965, pp. 181-203; C.R. Brühl, Il ''Palazzo'' nelle città italiane, in La coscienza cittadina nei comuni italiani del Duecento, "Atti dell ...
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MICHELSTADT
C. Ghisalberti
(Michlinstat nei docc. medievali)
Città della Germania, in Assia, nella regione dell'Odenwald, sorta probabilmente su un antico insediamento romano poi divenuto possedimento [...] I il Pio (814-840) donò la marca di M. con l'omonima città a Eginardo (v.), che vi fece costruire una basilica in muratura (Chronicon Laureshamense carolingia è del tutto scomparso, ma è stato possibile ricostruirne archeologicamente l'impianto e i ...
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BASTOGNE
G. Curzi
(fiammingo Bastenaken)
Città del Belgio meridionale (prov. Luxembourg), situata sull'altopiano delle Ardenne tra i fiumi Ourthe e Sauer, lungo l'itinerario che dalle Fiandre - attraverso [...] e re di Boemia, affrancò B., che ottenne prerogative di città (Dupont, 1977); ne seguì un periodo di espansione e tessuto urbano di B., in parte risalente al Medioevo, è stato quasi completamente distrutto durante la seconda guerra mondiale.
Bibl.: L. ...
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Adriano (Publius Aelius Hadrianus)
Adriano
(Publius Aelius Hadrianus) Imperatore romano (Italica, Spagna, 76-Baia 138), dopo l’assunzione al trono detto imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus. [...] dove alcuni generali accusati di congiura contro l’imperatore erano stati messi a morte) proclamando i suoi propositi di una biblioteca, il ginnasio, e molte altre costruzioni in varie città dell’impero. Egli stesso progettò il tempio di Venere ...
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ARCATA
F. Grana
G. Matthiae
Prende questo nome l'elemento singolo di una successione di archi tutti uguali fra loro e quindi aventi un comportamento statico identico, senza riguardo alla forma del [...] da Severus (v.) e Celer (v.); per le porte di città si può ricordare quella di Adriano ad Adalia; ma forse il massimo negli edifici ravennati. Largo impiego di a. cieche è stato fatto pure nell'architettura iranica, ad esempio nei palazzi di ...
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SAINT-SEVER
P. Plagnieux
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Landes), che nel Medioevo fu sede di una delle abbazie più fiorenti della Guascogna, intorno alla quale si sviluppò un importante borgo [...] al castello comitale (Saint-Sever, 1986).Originata dal monastero, la città di S. conobbe il suo primo sviluppo negli ultimi decenni del di Montaner, proveniente dall'alta aristocrazia locale, era stato mandato in giovane età a Cluny, dove aveva ...
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ARNOLD
P.F. Pistilli
Architetto attivo a Colonia, di cui si hanno notizie dal 1280 agli inizi del 1300. Fu il secondo capomastro della fabbrica del duomo di quella città (fondato nel 1248), succedendo [...] Non è dato sapere se A. abbia avuto parte determinante nella sua ideazione, oltre che realizzazione di fatto, o se sia stato invece solo un esecutore dei progetti di Gerhard. Certamente sotto la sua direzione è documentata l'erezione degli altari del ...
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Aimon
P. F. Pistilli
Architetto francese del sec. 12°, il cui nome è tramandato nel Chronicon dell'abbazia benedettina di Andres, situata a Dorf, presso la città di Guines, in Piccardia (od. dip. del [...] affidandola all'architetto A.: "magistrum Aimonem, qui ecclesiam praestentum construxerat" (Wilhelmi Chronica Andrensis). Nel 1179 era già stato edificato il blocco orientale - il coro, la torre e il transetto - e la chiesa fu consacrata da Didier ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...