F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] 10).
Questo stesso spirito rese il regno di F. un momento importante per le libertà comunali. Il re stesso concesse statuti alle città demaniali e sanzionò con il suo placet quelli concessi dai baroni. In ciò si scorge non solo una tendenza verso una ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Padova 1993). Le carte residue dei procedimenti del 1615-16 e 1632-33 sono state riedite con aggiunte (I documenti del processo di G. G., a cura di S.M. Pagano - A.G. Luciani, Città del Vaticano 1984). L'edizione Favaro resta la base degli studi, col ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] di ottenere dall’imperatore Federico III d’Asburgo, allora di passaggio in città di ritorno da Roma, il titolo onorifico di conte palatino. Ancora nel 1469 gli sarebbe stata affidata da Ludovico III la realizzazione della pala d’altare destinata a ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] fatte tante da poi che sono in questo laberinto che non arei mai creduto essere stato da tanto. Ecco che mi lodo io; non fo come voi, che troppo non avesse detto: 'Io sono il cardinale'" (Istorie della città di Firenze, X, VII).
Il B. ebbe a ritrarlo ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] gli interessi sabaudi. Il 7 febbr. 1563 E. fece il suo ingresso ufficiale nella città di Torino, con la duchessa Margherita, proclamando la città capitale dello Stato e sede della corte.
L'esperienza militare di E. e quella acquisita nel governo dei ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] grazie ad un accordo con i partigiani del pontefice di Roma e con gli Otto del buono stato (la magistratura che, dopo i disordini dell'autunno, governava la città), fu facile ad Ottone di Brunswick e a Tommaso di Sanseverino, che Luigi aveva da poco ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] i diplomi per Innocenzo III, il cui contenuto era già stato delineato da Ottone: F. riconobbe al papa le proprietà recuperate mondo mediterraneo; F. II e le scienze; F. II e le città italiane, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994 ...
Leggi Tutto
DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] , Bari 1927). Gli stessi scritti del D. (con l'aggiunta del saggio Lo Stato, già in Rivista bolognese, II[1869], pp. 3-31, 153-194, 453- in aria d'ogni specie, e tutti stranissimi, in una delle nostre città di provincia" (Dopo la laurea, I, p. 3).
L' ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] già il 31 agosto C. abbandonò di nuovo la città e si trasferì nel castello di Saracenesco sulla via Valeria nella zona, di ritorno dalla Sicilia dove la sua flotta provenzale era stata messa in fuga dai Pisani. Il 12 settembre, a Genazzano, Roberto ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] la sua attuale carica di governatore di Roma" (Arch. Centr. di Stato, cit.). Da altre parti si diceva che si preoccupasse più degli intrighi politici che degli interessi della città e si segnalavano deficienze nel campo annonario, del controllo dell ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...