POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] nella capitale per negoziare con il Corpo di città, rimasto sola autorità dopo la fuga dei sovrani XXX.A.7, XXX.A.8. Lettere di e a Poerio e di suoi familiari sono state pubblicate da B. Croce, Lettere inedite di P. Colletta a G. P., in Archivio ...
Leggi Tutto
FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] tutta l'Europa cristiana. Il loro insediamento privilegiò le città episcopali, per poter coadiuvare, secondo il progetto originale, Frati minori, il cui fondatore ‒ Francesco di Assisi ‒ era stato canonizzato nel 1228, a soli due anni dalla morte, i ...
Leggi Tutto
LOTARIO da Cremona
Luca Loschiavo
Nacque sul finire degli anni Sessanta o, al più tardi, nei primi anni Settanta del XII secolo da una nobile e potente famiglia di Cremona. Si ritiene generalmente che [...] L. compare anche a Modena, al seguito del vescovo di quella città. Un atto notarile del maggio 1194, redatto nell'ambito di una parere di L., unitamente a quello di Azzone, sarebbe stato anche Enrico VI durante un suo soggiorno bolognese nel 1191 ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bologna da Giovanni di Lorenzo da Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] indicano che la vera attività di Pietro era stata quella di docente. Non sembra vi abbia affiancato tradebat». P. d’ A. e un maestro autorevole, ibid., pp. 11-43; N. Sarti, La città e lo Studio nell’età di P. d’A., ibid., pp. 1-9; L. Sinisi, Nel solco ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] Marina Casalino, che conosceva dai tempi del liceo, insegnò a Città di Castello e a Gubbio, conseguì l'abilitazione a Firenze con cominciato a collaborare nel 1994). Premesse di questi lavori erano stati vari saggi editi a partire dal 1987, in cui ...
Leggi Tutto
CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] di Asti. Con il 1° maggio 1310 ebbe termine il suo mandato podestarile. Egli abbandonò la città per recarsi a Padova, ove era stato eletto podestà per il secondo semestre del 1310; lo accompagnarono i giudici cremonesi Bellengerio dei Guiscardi e ...
Leggi Tutto
BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] Pisa il 18 maggio 1921.
Bibl.: F. Sforza, Mem. stor. della città di Pisa dal 1838 al 1871, Pisa 1871, p. 144; L'Illustr 1921, p. 632;T. Sarti, IlParlamento ital. nel cinquantenario dello Statuto, Roma 1898, pp. 116 s.; G. Fumagalli-F. Salveraglio, ...
Leggi Tutto
CERVOTTO (Cervotus, Cerbotus, Cirvotus, Zervoctus, Zerbottus) d'Accorso
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna dal celebre giurista Accorso e dalla sua seconda moglie Aichina sul finire del 1240 o all'inizio [...] esiste tuttavia un documento del 4 ag. 1293 (Arch. di Stato di Bologna, Lettere del Comune, I, reg. 6, c ed il capitano del Popolo di Bologna lo invitano a far ritorno in città e a leggere nello Studio, purché accetti di giurare la parte della Chiesa ...
Leggi Tutto
ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] critica di diritto penale (Napoli 1894). Dopo la laurea aveva soggiornato per lunghi periodi nella città natale, di cui, oltre che consigliere comunale, era stato per breve tempo anche sindaco nel 1889. Aveva anche attivamente preso parte alla vita ...
Leggi Tutto
ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] di tracciare un "Quadro dell'aborrito sistema di giudicare" dello Stato pontificio fino agli ultimi anni del XVIII secolo, mettendone in , e poi rapidamente allargatasi alla maggior parte delle città emiliane, marchigiane e umbre. Il 4 marzo dall ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...